Lo chef Paolo Austero, già Presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi Trapanesi, è stato eletto Consigliere nazionale della Federazione Italiana Cuochi. Il nuovo prestigioso incarico è arrivato in occasione del recente Consiglio nazionale riunitosi a Napoli per la Mostra d’Oltremare, dal 21 al 23 novembre scorso.
“Siamo uniti per la nostra grande famiglia delle berrette bianche. – ha commentato Austero – Seminiamo per la ripresa e un 2022 pieno di attività e auspicabili soddisfazioni”.
Austero sarà uno dei quattro consiglieri, oltre il Presidente regionale, a provenire dalla Sicilia. Sul lavoro da portare avanti lo chef ha le idee chiare:
“I passi futuri saranno definiti in itinere e comunque saranno in linea con le esigenze e i bisogni che perverranno da tutte le parti d’Italia” – racconta Austero – ma, in primis, mi piacerebbe affrontare il tema della definizione della Certificazione del Cuoco (EQF): un patentino, rilasciato dall’ente certificatore UNI in collaborazione con la FIC (federazione Italiana Cuochi), che garantirebbe determinate competenze e abilità. Credo inoltre che sarebbe molto importante ottenere il riconoscimento dell’attività di cuoco come mestiere/lavoro usurante. Con le sopracitate proposte faremmo un passo avanti non indifferente” – spiega Austero che, da siciliano, guarda anche a ciò che l’isola rappresenta nel panorama eno-gastronomico italiano.
“La nostra bellissima Sicilia deve essere considerata la perla del Mediterraneo, qui si può davvero vivere di turismo ed enogastronomia senza la nomea di vecchio stampo che ci ha rallentato fino ad oggi” – conclude Austero.