Il disagio sociale ed economico causato anche a Marsala dall’emergenza sanitaria, maggiormente sofferto dalle fasce più deboli della popolazione, è stato contrastato dall’Amministrazione Grillo con adeguati strumenti messi in atto dall’Assessorato ai Servizi sociali diretto da Giuseppe D’Alessandro. In particolare, come si evince dalla relazione prodotta dalla dirigente Matilde Adamo – ed inviata anche alla Prefettura di Trapani che monitora gli interventi dei Comuni del territorio – nell’ultimo bimestre gli aiuti alla cittadinanza si sono concentrati sull’assegnazione dei “buoni spesa” e nella realizzazione delle azioni previste nel progetto “Dall’Io al Noi”.
Sul fronte delle risorse assegnate dal Fondo di Solidarietà Alimentare stanziato dallo Stato (quasi 750 mila euro), alle famiglie in condizione di disagio economico e sociale – in totale 1044 nuclei – sono stati assegnati complessivamente oltre 600 mila euro, con consegna dei voucher elettronici in due tranche a seguito di altrettanti avvisi/bandi pubblici. Con riguardo al progetto “Dall’Io al Noi”, la coprogettazione con soggetti del Terzo Settore – al fine di fornire aiuti alle fasce deboli della popolazione colpite dall’emergenza Covid – ha visto concretizzarsi numerose azioni: sostegno al pagamento di utenze, farmaci, canoni di locazione ecc.; accoglienza abitativa in caso di emergenza; orientamento formativo/lavorativo per chi è rimasto disoccupato o ha subito danni per l’attività professionale svolta; contenimento dello stato di solitudine; misure di solidarietà alimentare; potenziamento dell’attività socio-aggregativa per i disabili; attività ludico/ricreative in favore di minori in famiglie disagiate. “Il monitoraggio dell’ultimo bimestre – afferma il sindaco Massimo Grillo – dà l’idea del corposo lavoro prodotto sul sociale anche nel periodo emergenziale. Uno spaccato significativo della progettualità avviata e che si aggiunge a quella in corso, nonché all’altra programmata e in procinto a realizzarsi”. Il riferimento è alle attività pronte a partire, quali il “Centro ascolto tossicodipendenze”, il “Centro Elios per gli aiuti a disabili adulti e minori”, l’attività educativa domiciliare, nonché l’organizzazione delle due Giornate sociali del prossimo Dicembre, quella sulla “disabilità” (3) e l’altra sullo “sport inclusivo” (23).