Il Mazara ritrova il sorriso. Dopo tre sconfitte consecutive, i canarini ritrovano i tre punti imponendosi in rimonta sulla Dolce Onorio Marsala. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:
Primo tempo: Il Mazara prova a fare la partita fin dalle prime battute, ma alla prima iniziativa gli ospiti vanno in vantaggio. È il 6’ quando i gialloblù perdono un pallone a centrocampo, consentendo al Marsala di ripartire, Calagna dalla sinistra mette in mezzo per l’accorrente Maximiliano Foggia che da posizione ravvicinata batte Pizzolato. I padroni di casa provano a reagire prima con Rosella che spara alto e poi con Federico che su un cross dalla destra centra l’incrocio dei pali. Al 20’ torna a farsi vedere la Dolce Onorio con Paradiso che ci prova dal limite, ma Pizzolato blocca. Qualche minuto più tardi è Calagna a cercare il diagonale che termina a lato. Al 33’ Bulades entra in area di rigore e subisce fallo da Meo: l’arbitro non ha dubbi e concede il penalty. Sul dischetto va Rosella che spiazza il portiere e fa 1-1. Qualche minuto dopo, palla lanciata in avanti per Bulades, anticipato in tuffo da Allaj. Al 42’, il Mazara resta in dieci per l’espulsione di Lombardo, reo di aver fermato con un braccio largo Spizzo, lanciato a rete. Si va così al riposo, dopo una frazione di gioco nervosa, sull’1-1.
Secondo tempo: Nel corso dell’intervallo vengono espulsi il team manager del Mazara, Giacalone e il tecnico ospite Daghio. Si ricomincia senza sostituzioni da una parte e dall’altra, e Badjie al 49’ prova una punizione che termina di poco alta. Gialloblù che continuano ad attaccare, ma anche il tentativo di Rosella è impreciso. Al 60’, Badjie va via sul fondo e prova l’esterno col sinistro, palla che termina di poco fuori. È solo il preludio al gol che arriva sette minuti più tardi: Sene va via sulla sinistra e mette in mezzo, Badjie riceve palla e fa fuori un avversario, poi col sinistro batte Allaj per il gol che vale il 2-1. La gara a questo punto cala d’intensità, non ci sono grosse occasioni da una parte e dall’altra anche se il Marsala sfiora il pari all’89’ con Figuccia che tira da fuori, il pallone si abbassa e Pizzolato
deve volare per mettere in corner. Finale convulso e nervoso, a farne le spese sono due giocatori ospiti: prima Muyala viene espulso per una brutta entrata su Sene, poi Calagna riceve un rosso diretto per proteste. Dopo cinque minuti di recupero, arriva il triplice fischio.
Il tabellino
Mazara: Pizzolato, Pirrello, Zerillo (58’ Sene), Federico (64’ Pisciotta), Lombardo, Rallo, Bulades, Abbate, Lo Giudice (27’ Badjie), Elamraoui (53’ Genesio), Rosella. A disp.: Marino, Melia, Pulizzi, Aiello, Guaiana. All. Marino.
Marsala: Allaj, Del Bianco (76’ Genna), Meo (63’ Leto), Ferraro, G. Foglia, Muyala, Calagna, M. Foglia, Paradiso, Spizzo, Figuccia. A disp.: Figlioli, Passanante, Anselmo, Pellegrino, Arini, Cusumano, Bosco. All. Daghio.
Arbitro: Giovanni Marco Arena della sezione di Palermo
Assistenti: Pietro Fardella (Palermo)-Fabrizio Ferrara (Palermo)
Marcatori: 6’ M. Foggia, 35’ rig. Rosella, 67’ Badjie
Note: Espulsi: al 42’ Lombardo (MAZ) per gioco scorretto, al 94’ Muyala (MAR) per gioco scorretto e al 95’ Calagna (MAR) per proteste. Ammoniti: Elamraoui (MAZ), Ferraro (MAR), G. Foglia (MAR), Meo (MAR), Del Bianco (MAR), Pirrello (MAZ), Paradiso (MAR), Sene (MAZ), Allaj (MAR), Genesio (MAZ). Espulsi anche, durante l’intervallo, il tecnico del Marsala Daghio e il team manager del Mazara Giacalone. Recupero: pt 2’, st 5’.