“Il Comune pensa di risolvere i suoi ammanchi di bilancio vendendo le sue quote di partecipazione della Gesap?
Una proposta indegna, immorale, antigiuridica che va bocciata senza se e senza ma. Sarebbe un atto denigratorio e inaccettabile verso un’eccellenza internazionale maturata negli anni sotto la gestione di Gesap. In merito, per il futuro, auspico che al Comune da chiunque sia gestito, sia proibita per legge ogni ipotesi che le quote societarie vengano dismesse a favore di chicchessia, poiché trattasi di beni che non dovrebbero essere vendibili o cedibili.
In più, la proposta della dismissione delle quote, affonda le sue ragioni non in motivi di ragionevolezza e guisa di migliorare e accrescere il proprio asset, bensì un chiaro intento di porre rimedio con soldi pubblici a proprie nefandezze e propri sperperi.
Ancora una volta l’amministrazione Orlando non perde occasione per dare dimostrazione della sua pochezza, superficialità e incapacità gestionale”.
A dirlo in una nota è Vincenzo Figuccia deputato della Lega all’Ars e coordinatore provinciale del partito a Palermo.