Da oggi 15 ottobre e fino al 09 gennaio 2022, le Scuderie del Quirinale ospiteranno la prestigiosa mostra “Inferno. Una topografia del Male“, a cura di Jean Clair, realizzata per celebrare il settimo centenario della morte del sommo poeta Dante Alighieri, avvenuta il 14 settembre 1321 a Ravenna.
Già inaugurata il 13 ottobre dal Presidente della Repubblica Mattarella, per la prima volta una mostra indagherà il tema dell’universo diabolico che, grazie proprio all’incredibile immaginario del poeta fiorentino, ebbe una fortuna iconografica incredibile, dal Medioevo fino ai nostri giorni.
Partendo proprio dalla visione di Dante sul mondo degli inferni, che costituisce l’asse portante dell’intero percorso espositivo, ci si vuole interrogare sull’evoluzione del concetto del Male e sulla sua condanna, attraverso le molteplici forme letterarie, artistiche, sociali ed antropologiche, tramite cui l’Inferno, il Diavolo, il Male e tutte le sue espressioni si sono manifestati.
Nella storia dell’arte, l’Inferno è stato celebrato come luogo di penitenza eterna e metafora dell’alienazione umana da artisti del calibro di Botticelli, Bruegel, Bosch, Rosa, Bronzino, Rubens, Tiepolo, Delacroix, Bouguereau, Grosz, Dix.
Alla fine del percorso, come degno suo epilogo, il visitatore sarà accolto da una riflessione sul Paradiso, luogo della poesia e della rinascita spirituale ed estetica.