Conclusa a Marsala, con grande partecipazione di pubblico, la Vª Edizione del Festival letterario “38° Parallelo – tra libri e cantine”, manifestazione che pensa già al futuro per una prossima edizione che tornerà, sul finale della primavera, anche all’interno delle cantine del territorio
Cinque giorni, tra incontri, dibattiti, proiezioni e laboratori per bambini che hanno animato, ancor di più, il centro storico di Marsala – culla del Festival che si avvale della direzione artistica di Giuseppe Prode – il Parco archeologico Lilibeo, istituti scolastici e biblioteche sociali.
Un appuntamento atteso dagli abitanti della quinta città della Sicilia ma anche dai tanti turisti che, non sapendolo, hanno trovato questa ulteriore offerta culturale nel territorio.
“Tempo futuro, possibile sostenibile” il tema scelto per questa edizione – che vanta il Patrocinio del Ministero della Cultura – che ha toccato diversi temi, attualissimi e da approfondire, sul filo rosso che ha segnato la nascita di 38° Parallelo: investigare il presente, mettendo in dialogo diverse espressioni culturali e diverse angolazioni di pensiero.
Un’edizione già ricca che ha visto l’ingresso di altre due forme d’arte quali il cinema, con la casa di produzione Fandango, e la poesia, che hanno fatto il loro ingresso nel programma per la prima volta e che certamente torneranno il prossimo anno.
«Chiudiamo questa quinta edizione – dichiara Giuseppe Prode, direttore artistico di 38° Parallelo – tra libri e cantine – ricca di suggestioni di partecipazione fin dal primo giorno. Avevo scritto che dovevamo tornare a incontrarci, e così è stato, linguaggi apparentemente diversi ma sostenuti da un comune denominatore : la Cultura, motore di rinascita. Bambini, famiglie, poetesse, professori, scrittori, giornalisti, amici tantissimi, attori registi, e i luoghi unici che Marsala ha, i veri protagonisti di questa edizione che dedichiamo a Jehad e Abdallah i due ragazzi “attori” in “One more jump”, arrivati da Gaza e che con noi hanno respirato un’aria di libertà. Perché la Cultura è libertà».
Tanti i luoghi, come dicevamo, toccati dal Festival: il Complesso Monumentale san Pietro, che ospita il Museo Civico, la Biblioteca e l’Archivio Storico Comunale “S. Struppa”; la Salina Lazzara detta anche “Genna”, il Parco Archeologico di Lilibeo-Marsala, la Biblioteca sociale OTIUM/ets; e due scuole: il Quinto Circolo Marsala e l’Istituto Comprensivo Mario Nuccio Marsala.
E tanti i protagonisti che, ognuno con una propria chiave professionale e umana, hanno dato voce a tematiche e riflessioni: Giuseppe Barbera, Josè Rallo, Francesco De Filippo, Maria Frega, Maria Cristina Amoretti, Giovanni Solimine, Angelo Piero Cappello, Daniele De Gennaro, Giulio Blasi, Cinzia Orobona, Valeria Termini, Cristina Faloci, Gaia van der Esch, Jennifer Guerra, Piero Guglielmino.
E poi le poetesse che hanno regalato momenti di eccezionale profondità emotiva: Cettina Caliò, Paola Silvia Dolci e Laura Accerboni.
E poi gli appuntamenti, tra editoria e poesia, che hanno animato il cartellone 38°Kids, dedicato ai più piccoli, ambientato al Parco archeologico Lilibeo Marsala, sostenuto dall’assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana, che ha registrato il tutto esaurito a tutti gli appuntamenti coinvolgendo, nelle diverse iniziative, circa 500 bambini e ragazzi.
«La risposta alle iniziative proposte dal “Festival 38° Parallelo – tra libri e cantine” per la terza edizione di 38° Kids – dichiara Alberto Samonà, assessore regionale dei Beni culturali e all’Identità siciliana – che hanno registrato il tutto esaurito ai laboratori coinvolgendo oltre 500 giovani, sono la testimonianza che investire nella Cultura è un dovere e una responsabilità che, come assessorato, portiamo avanti diversificando il sostegno in progetti rivolti a tutti, grandi e piccoli. Le iniziative che si sono svolte, poi, all’interno del Parco archeologico Lilibeo Marsala, che per l’occasione ha donato anche i libri di cui si è parlato, hanno offerto a tutti i visitatori l’opportunità di visitare il museo che custodisce importantissimi reperti di epoca punica e romana, un’occasione in più per scoprire le ricchezze del territorio».
In questo anno, inoltre, 38° Parallelo – tra libri e cantine si è guadagnato anche tre attestati di merito che ci fa piacere ricordare – nella formula di Ambasciatori e Ambasciatrici della lettura tra coloro che si sono maggiormente distinti nelle attività divulgative delle buone pratiche di lettura – riconosciuti dal “Centro per il libro e la lettura”, che sono andati a Giuseppe Prode, direttore artistico, Marco Didimo Marino, responsabile 38° scuola, e Ines D’Orazio, responsabile comunicazione online e social media
Sul sito www.38parallelomarsala.it, oltre che sui canali social Facebook, Instagram e Twitter e YouTube, è possibile rivedere alcuni contenuti prodotti durante la Vª Edizione, oltre a quelli delle precedenti edizioni.
E da domani si ritorna a lavoro per un’edizione, quella del 2022, che tornerà nel suo periodo annuale classico, il mese di maggio, coinvolgendo nuovamente le cantine del territorio, patrimonio storico e culturale indiscusso di Marsala.