ome spiegare il femminismo a un merluzzo morto è il titolo della performance dell’artista spagnola Blanca Matias, che sarà presentata in anteprima nazionale allo Spazio Franco domenica 26 settembre alle ore 20:45. Con questo lavoro offre al pubblico una lettura non convenzionale e acritica del femminismo. Il titolo richiama il celebre “Come spiegare i dipinti a una lepre morta” di Joseph Beuys del 1965 e si svolge su un dialogo irrealizzabile tra l’artista e il merluzzo morto, animale che incarna l’apatia e l’inespressività fisica e morale. L’artista, che nel corso della sua carriera ha dedicato diverse mostre e performance al tema del femminismo e della “cosificazione” della donna, si rivolge all’interlocutore meno probabile trasformandolo nel più ricettivo. Le battute diventano echi di domande ovvie, di risposte ridicole e aneddoti insoluti, che danno vita a una conversazione impossibile.
Alle 21:15 allo Spazio Tre Navate importante appuntamento con la danza: in anteprima nazionale Myselves della compagnia francese K-Danse che, fondata da Jean-Marc Matos, si distingue per lo sviluppo di una scrittura coreografica contemporanea basata su una costante dialettica tra il corpo vivente (vissuto) et il corpo visuale (mostrato o virtuale). In Myselves la danzatrice Marianne Masson mette in scena un dialogo con la moltitudine dei suoi Io, incarnati in una creatura visuale e sonora autonoma e imprevedibile, emanazione della sua psiche che è interpretata da sensori corporei e ottici.
“Un’opera contemplativa, metafisica. Un viaggio interiore. Un contatto con il mistero del soffio di vita. Un’opera coreografica e digitale che genera il proprio immaginario a partire da frammenti di memoria, tentativi e incertezze, scatti frenetici, conflitti interiori e capacità di agire sul mondo.”
Myselves è a pagamento (ticket 5 euro), il biglietto è acquistabile sul sito www.spaziofranco.com dove è necessario prenotare anche per gli eventi con ingresso gratuito.
COME SPIEGARE IL FEMMINISMO A UN MERLUZZO MORTO
performance di e con Blanca Matias (ESP)
(invited to Mercurio by Verein Dusserdorf Palermo)
MYSELVES
di K-Danse(FRA)
un progetto di Jean-Marc Matos, Marianne Masson, Antoine Schmitt
creazione coreografica Jean-Marc Matos
con la collaborazione e l’interpretazione di Marianne Masson
creazione visuale, sonora e interattiva di Antoine Schmitt
design sonoro Antoine Schmitt & Jean-Marc Matos
musiche di Robert Crouch, Ipek Gorgun, Nils Frahm, Franck Vigroux, Daniel Brandt, Hauschka, Klara Lewis & Simon Fisher Turner, Biosphere
luci Fabien Leprieult
costumi Benjamin Haegel
collaborazione tecnologica Stefano Piana
Centro di ricerca Casa Paganini_InfoMus, Genova
residenza di ricerca presso la Fondazione Bogliasco, Genova
sostegno del Consiglio Regionale Occitania (Innovazione e Culture Digitali), città di Tolosa, e del Consiglio Dipartimentale dell’Alta-Garonna, Progetto europeo WhoLoDancE, Spedidam
(invited to Mercurio by Konic THTR)