Parte sotto i migliori auspici la coraggiosa e romantica proposta della prima Coppa Floriopoli, un Concorso Dinamico di conservazione e restauro per vetture d’epoca e da competizione, in programma il 25 e 26 settembre prossimi sul percorso che, dalle Tribune e dai box che ospitavano la Targa Florio di velocità, porta fino all’abitato di Cerda. Gli organizzatori della Driven srl hanno infatti già raggiunto il numero massimo di vetture ammesse e soprattutto si sono assicurati la presenza di alcuni esemplari di assoluto valore, alcuni dei quali con un palmares legato proprio alla corsa
“più antica del mondo” ideata nel 1906 da Vincenzo Florio.
Occhi puntati quindi sulla Ferrari Dino 206 P del collezionista Egon Hofer, sulle Chevron 2000 di Luigi Moreschi e Maurizio Sbrilli, sulle Abarth 2000 SP di Edoardo Magnone (una vettura ex-ufficiale), Lorenzo Racamasco e Angelo Miniggio, sull’Abarth biposto di Klaus Edel, un collezionista di Colonia che ha eletto le Madonie a sua seconda residenza, sulla Porsche 910 del 1969 di Bernd Becker, sulla Maserati 150S di Alessandro Musumeci. Saranno presenti anche l’Alfa Romeo 1750 GS Zagato del 1930 di Daniele Turrisi, l’Osella PA9 del ragusano Vito Veninata, l’Opel Conrero GT di Giorgio Shon, vincitore nell’86 della prima Targa Florio Storica in coppia con “Apache” con una Lotus 23, vettura che in questa occasione sarà guidata da Francesco Merendino, figlio dell’indimenticato pilota siciliano. E poi ancora: la Lancia Stratos Gruppo 4 ex Runfola di Michael Lipps, la Fiat Abarth OT 1300 di Carlo Steinhauslin, una vettura che ha
partecipato alle edizioni 1967 e ’69 con il catanese Alfio Gambero, l’Abarth 1000 SP di Renzo Marinai, anch’essa già presente in Targa nel 1973, la Pantera De Tomaso di Pietro Silva, vincitore della seconda Targa Florio Storica, la Fulvia Sport di Giuseppe Di Vincenzo, già vista nella Targa del 1968 e la Fulvia Zagato Competizione di Giovanni De Virgilio, che sulle Madonie aveva già corso nel ’68 e ’69, e la Giulia di Gianfranco Pucci, figlio del Barone Antonio, vincitore nel ’64 della Targa Florio su Porsche 904 in coppia con Colin Davis.
Infine, ma non ultime, le due bellissime vetture della classe LMP, la Oreca Gibson LMP2 di Francesco Dracone e la Ligier LMP3 di Francesco Mannino. Si tratta di due modernissime vetture simili a quelle che oggi popolano le gare di quello che una volta era il Campionato del Mondo Marche e che rappresentano un ponte con il passato, di quello che oggi avrebbe potuto essere la Targa Florio nella sua evoluzione su pista.
Tra le preziose curiosità di questa prima edizione ci sarà la Porsche Carrera RS guidata dal Maestro Salvo Manuli che sulla carrozzeria della vettura di Sto ccarda ha riprodotto 25 dei suoi quadri aventi soggetto la Targa Florio : “E’ un omaggio a questa magnifica gara, sarà come una pinacoteca viaggiante lungo le Madonie”.
Il percorso della manifestazione, che in questa sua prima edizione godrà del sostegno dei due main sponsor, la Casa Vinicola Casa Grazia e Audi Zentrum Palermo, sul quale si esibiranno le vetture avrà inizio a Floriopoli, la cittadella sportiva che includeva i boxes, le tribune e la torre di cronometraggio e che rimase operativa fino al 1977, anno in cui si corse l’ultima edizione della Targa Florio come gara di velocità su strada, e terminerà alle porte dell’abitato di Cerda, paese che ha legato il proprio nome a doppio filo con la storia della Targa. Il tracciato sarà chiuso al traffico e presidiato durante lo svolgimento del programma.
Il programma prevede per sabato 25 settembre dalle ore 09.30 alle 12.00 la registrazione dei partecipanti e le verifiche tecnico-sportive alle ore 14.00 il briefing dei partecipanti ed alle 15 la partenza della prima manche della Coppa Floriopoli, al seguito della vettura apriprista.
La prima giornata si chiuderà con una cena di gala presso la Tonnara Florio a Palermo. Domenica 26 settembre il clou della manifestazione con due manche sullo stesso percorso con inizio alle ore 8,30.
Tutti i partecipanti dovranno rispettare le norme di comportamento menzionate nel regolamento di gara. In particolare i Conduttori dovranno mantenere una condotta prudente, rispettosa del codice della strada ed evitare assolutamente sorpassi, bagarre con gli altri partecipanti o manovre pericolose.
La “Coppa Floriopoli” é organizzata con il patrocinio della Città Metropolitana di Palermo, proprietaria delle strutture di Floriopoli, dei Comuni di Termini Imerese e Cerda ed in collaborazione con Casa Florio.