I Carabinieri della Stazione di Salaparuta, pochi giorni fa, hanno messo in salvo un giovane meticcio, molto simile ad un pastore tedesco, vittima di maltrattamenti da parte della padrona settantacinquenne.
I militari, impiegati nel controllo del territorio, hanno ricevuto la segnalazione da parte di alcuni cittadini e hanno subito richiesto l’intervento di un veterinario dell’A.S.P. di Trapani per le opportune verifiche, anche mediche.
Carabinieri e medico hanno potuto constatare che l’animale fosse in precarie condizioni di salute, denutrito, con estese lesioni cutanee sul muso e sul corpo, rinchiuso in un angusto box fatto di pedane in legno, senza riparo dal sole estivo, e costretto a vivere in un ambiente sporco e degradato.
L’animale è stato subito sequestrato e affidato in custodia giudiziale ad un rifugio sanitario di recupero ed assistenza di Santa Margherita di Belice dove riceverà le cure necessarie per riacquistare la piena salute e recuperare le forze visto che lo stesso sembrava denutrito.
Alla donna, denunciata a piede libero alla Procura della Repubblica di Sciacca per il reato di maltrattamento di animali, è stata comminata una sanzione amministrativa per non aver dotato l’animale del necessario microchip.