Nuovo assetto nel consiglio comunale di Castellammare del Golfo: dopo le dimissioni di Marilena Titola, eletta nella lista di minoranza Castellammare 2.0 e poi dichiaratasi indipendente, si è insediato Antonio Mercadante, primo dei non eletti della lista Castellammare 2.0 che adesso siede tra gli scranni consiliari di palazzo Crociferi.
Già nella scorsa seduta di giorno 1 settembre si era invece insediato Antonio Parisi, consigliere del gruppo di maggioranza “Oltre”, dopo le dimissioni della consigliera Liliana Crociata, esponente di “Via” anch’essa eletta nella lista civica “Oltre”.
Il consesso e l’amministrazione comunale hanno salutato i nuovi consiglieri e ringraziato gli uscenti inoltre il presidente del consiglio comunale Mario di Filippi ha previsto tra i punti all’ordine del giorno anche l’elezione del vicepresidente del consiglio comunale, ruolo ricoperto dalla dimessasi consigliera Marilena Titola.
Dopo due votazioni, però, il punto è stato ritirato e la votazione sarà ripetuta nel prossimo consiglio comunale così da consentire ai consiglieri di trovare un’intesa sul ruolo di vicepresidente, così come sottolineato dal sindaco Nicolò Rizzo.
Per statuto comunale la vicepresidenza è appannaggio della minoranza: la maggioranza dei 15 consiglieri presenti in aula (assente Como nel corso della prima votazione, Mistretta nella seconda) ha votato il neo insediatosi consigliere Antonio Mercadante che, dopo entrambe le votazioni, ha ringraziato ma non ha accettato la vicepresidenza poiché la minoranza convergeva sul consigliere Giovanni D’aguanno. Per questo il presidente del consiglio comunale Mario di Filippi ha ritirato il punto sull’elezione del vicepresidente che sarà riproposto alla prossima seduta consiliare utile.
Il consiglio comunale ha quindi votato all’unanimità dei presenti il regolamento sulla tutela degli animali di affezione, cani e gatti, che regola, attraverso il comando di Polizia Municipale, le attività di prevenzione e controllo del randagismo nel tentativo di ridurre il fenomeno dell’abbandono tramite l’anagrafe canina, la sterilizzazione, l’affido, gli incentivi per chi adotta un randagio, la reimmissione, nonché diritti e doveri dei proprietari degli animali dettagliati nel regolamento.
Votati anche alcuni piani di lottizzazione ed il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la convenzione in forma associata dei servizi e degli interventi sociali e socio sanitari del distretto Socio Sanitario n.55 , del quale Castellammare del Golfo fa parte.