L’ordinanza sindacale dei giorni scorsi inerente il mercato del giovedì ha prodotto un giro di vite in termini di controllo e vigilanza circa le rinnovate condizioni di rispetto e decoro urbano nonché di corretta differenziazione dei rifiuti a carico degli operatori del mercato. Al pari, vanno sottolineati i primi risultati delle azioni di prevenzione e controllo da Covid-19 previste dalla medesima Ordinanza, che stabilisce che gli operatori siano muniti di green pass o tampone rapido effettuato nelle 48 ore precedenti.
Queste le prime risultanze all’esito dei controlli sugli operatori mercatali: 80% provvisto di green pass, 10% tampone, 10% assente. L’ordinanza, seppur apparentemente coercitiva, si è resa invece necessaria anche a causa delle alte temperature estive che, sovente, spingono i cittadini utenti del mercato – creando assembramenti – alla ricerca di spazi ombrosi sotto i tendaggi degli espositori, i quali girano per tutta la settimana da mercato in mercato anche in province diverse.
Monitorare la situazione e preventivamente intervenire a fronte di possibili condizioni di assembramento di persone anagraficamente più esposte al contagio va a tutela della sicurezza sanitaria dei cittadini che frequentano il mercato quanto degli stessi operatori.
“Esorto ancora una volta la comunità cittadina a fare il vaccino previo confronto con il proprio medico di famiglia ed al pari invito gli stessi medici di famiglia a sensibilizzare i propri pazienti – dichiara il sindaco Tranchida -. Purtroppo i dati dei ricoveri nelle strutture ospedaliere rimangono pericolosamente alti e non bisogna assolutamente abbassare la guardia, ancor meno la mascherina da oggi obbligatoria anche all’aperto atteso che siamo già in zona gialla. La salute prima di tutto”.