Punto sulla A …..di Antonio David
Riparte il campionato , e riparte con una nuova veste di diritti televisivi che Dazn si aggiudica e che ha dato i primi intoppi già nella gara di Sabato con piccoli disturbi di segnale e che molto probabilmente si affievoliranno nel corso del campionato , altrimenti saranno “guai” per tutti.
Dunque riparte un campionato con nuovi personaggi sportivi, ritorni in panchina e giocatori hanno preferito lasciare nonostante sia stato un mercato povero economicamente in virtù del Covid. Dunque anticipi e posticipi caratterizzano un campionato a spezzatino e si parte un l’anticipo del sabato e cioè con i campioni d’Italia dell’Inter che ospitano a San Sito il Genoa. Nerazzurri con Simone Inzaghi in panchina e Dzeko che sostituisce Lukaku andato al Chelsea. I padroni di casa non perdono la voglia di vincere ,ritrovando un gioco diverso rispetto a quello di Conte e lo si è visto anche nonostante la poca consistenza del Genoa che ha incassato quattro gol a San Siro.
Bella partita a Verona dove il Sassuolo batte gli scaligeri per 3–2 in una gara emozionante e dove i neroverdi non perdono la voglia di vincere con il loro gioco moderno e veloce , nonostante l’assenza si De Zerbi che ha lasciato la panchina per trasferirsi allo Shaktar. Sassuolo che mette in mostra i suoi ragazzi tra cui il campione d’Europa Raspadori, Duricic e Trorè autore dei gol, mentre dall’altra parte si mette in evidenza Zaccagni , orma i non più una giovane promessa.
La Lazio del neo tecnico Sarri si impone ad Empoli in un 3–1finale che ripropone i biancocelesti protagonisti fino all’ultimo per le zone medio-alte del campionato. Stesso di scorso per l’Atalanta di mister Gasperini. Stessa voglia e stessa sete di vittoria sias in casa che in trasferta. Bergamaschi vittoriosi a Torino contro i granata per 2–1 con un eurogol del solito Muriel e vittoria nei minuti di recupero.
La Salernitana si presente a Bologna da neo promossa ma deve chinarsi al Dall’Ara per 3–2 in una gara condotta bene e che ha visto un ribaltamento di situazioni e gol con i ragazzi di Mihajlovic che alla fine hanno portato in porto la partita. Stecca la Juve al Friuli, con i ragazzi di Allegri che fanno tutto per complicarsi la vita e con uno Szczesny protagonista della partita con un rigore e una papera sulle proprie spalle. Squadra di Allegri che merita la gara per parte della partita ma si rivedono i limiti di Allegri di non dare la mazzata finale alle partite, di chiuderle nettamente e cercare di gestire la gara. Bene Dybala, in attesa di rinnovo contrattuale, bene Cuadra do e debutto di Locatelli. Annullato dal Var un gol a Ronaldo al 94′ per un millimetrico fuorigioco. Udinese-Juventus 2–2.
Torna a sorridere il Napoli del neo tecnico Spalletti e torna a sorridere il presidente De Laurentis nonostante la grana contrattuale di Insigne, elemento cardine di un Napoli che vuole sempre ben figurare. 2–0 ai lagunari del Venezia neopromossi che devono fare i conti con una stagione difficile, vista la differenza di categoria. Spettacolare la Roma di Mourinho, che all’Olimpico piega una buona Fiorentina. Gioco veloce e preciso dei giallorossi che mettono in atto il gioco voluto dal neoi tecnico, così come i viola guidati da Italiano, altro tecnico importante e di sostanza. 3–1 il risultato finale.
Spettacolo tra Cagliari e Spezia per un 2–2 finale che ha dato il meglio di due squadre ben attrezzate per andare avanti in un campionato che le riproporrà come lo scorso anno delle vere realtà. Bene Joao Pedro che firma una doppietta e si colloca sempre come un bomber degno e affidabile soprattutto per le sorti sarde.
Chiude la giornata calcistica il Milan a Genova contro la Samp. Un Milan nuovo, più giovane e tanta voglia di portare a casa un risultato con il giovane Diaz che ha messo a segno l’unico gol della partita . Bene anche la Samp, un pò… troppo sciupona ma, tutto rimandato alla prossima partita…