Nella settimana d’oro dell’atletica leggera italiana, anche gli atleti della Polisportiva Marsala Doc, sebbene in contesti diversi da quello olimpico e a livello “amatoriale”, hanno dato il loro importante contributo nella promozione della “regina degli sport”. E “amatoriale” non suoni come una “diminutio” perché è proprio in questo contesto che spesso si assapora la vera e più genuina essenza della pratica sportiva. Quella di massa. E in questo contesto, già da diversi anni, è un vero campione (non appaia abusato il termine) il vice presidente della società sportiva marsalese, Michele D’Errico, che dopo i numerosi titoli italiani nelle “ultra-maratone” 100 km, ha compiuto un’altra delle sue tante imprese: correndo sette gare in sette giorni, in terra di Calabria si è classificato al primo posto assoluto nella seconda edizione del “Settebello” di Curinga (Catanzaro). Una competizione che non tutti possono affrontare dal momento che si tratta di gare di lunga durata concentrate nell’arco di sette giorni consecutivi. Si comincia con la “50 km di Calabria”, gara del calendario nazionale Fidal e del Grand Prix Iuta, si prosegue con cinque maratone (una al giorno) e si conclude con una “sei ore”. Anche quest’ultima nel calendario Fidal e Iuta. Per un totale di 317 km e 323 metri nell’arco di una settimana. Per altro, con un caldo micidiale. Alla fine, nella classifica generale, Michele D’Errico è stato primo assoluto. E il primo a complimentarsi con lui è stato il presidente della Polisportiva Marsala Doc, Filippo Struppa, che dice: “Non ci sono parole per descrivere la forza di volontà e l’abnegazione con cui Michele svolge gli allenamenti che gli consentono di raggiungere questi risultati”. Ma non c’è solo D’Errico a dar lustro alla società biancazzurra. Alla “Filippide” (maratona che si snoda tra Chiaramonte Gulfi e Punta Secca, con arrivo sulla spiaggia davanti la famosa del commissario Montalbano di Camilleri) hanno, infatti, partecipato Thierry Maximilien Morgana e Michele Galfano. Per loro è stato l’esordio sulla 42.195 metri. Ed è stato un esordio superato brillantemente. Il primo, 21esimo assoluto e settimo nella SM45, ha tagliato il traguardo con il tempo di 3 ore, 32 minuti e 11 secondi, mentre Galfano, 29esimo assoluto e secondo nella SM (fino a 34 anni d’età), è arrivato con il tempo di 3:40:26. In precedenza, Morgana, D’Errico, Gaspare Filippi e Antonio Pizzo, avevano partecipato, sulle strade del centro storico di Corleone, anche ai Campionati regionali dei 10 mila metri.