Si svolgerà alle 16.30 di giovedì 5 agosto all’ex Fonderia Oretea, alla Cala, l’assemblea pubblica alla cui partecipazione l’associazione “Voci nel silenzio” invita le associazioni e i singoli cittadini palermitani per condividere il progetto che anima l’omonimo Festival, in programma domenica 29 Agosto al Teatro di Verdura. Una serata dedicata ai bambini della Palestina rimasti orfani in seguito all’offensiva di Gaza dello scorso maggio quando i bombardamenti israeliani, in soli 11 giorni di raid, hanno provocato la morte di circa 70 giovanissimi palestinesi. La stragrande maggioranza di coloro che sono sopravvissuti è, infatti, rimasta senza genitori, parenti, casa, scuola e assistenze sociali. Sola, abbandonata a un tragico destino.
“Voci nel Silenzio” è ancheil titolo della serata che trova il sostegno del Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, della Fondazione Teatro Massimo, del Teatro di Verdura, della Cgil Sicilia, della Cgil Palermo e dell’Arci. Un evento al quale è associata una raccolta fondi, partita nei giorni scorsi attraverso un crowdfunding, al quale si può aderire cliccando all’indirizzo https://gofund.me/46392a74. I fondi raccolti con questa iniziativa e attraverso l’evento del 29 agosto saranno devoluti all’associazione “Watan” di Khan Younis, città della Striscia di Gaza gemellata con Palermo, che, attraverso un’attività di promozione culturale e sociale, sostiene i minori e gli orfani traumatizzati in seguito ai numerosi bombardamenti subiti dalle forze di occupazione israeliane
Il 29 agosto, parteciperanno a “Voci nel Silenzio” diverse anime solidali con la Palestina, artisti, professionisti, singoli cittadini che si ritroveranno sul palco del Teatro di Verdura per condividere i propri sentimenti e le comuni convinzioni sui diritti negati al popolo palestinese, diffondendo, informando e realizzando progetti di solidarietà concreta.
L’assemblea del 5 agosto servirà anche a creare quelle sinergie giuste per potere segnare altre tappe di un vero e proprio viaggio di solidarietà e condivisione con il popolo palestinese che parte, appunto, con questa serata.
A dare ancora più forza al percorso il fatto che i componenti dell’ associazione “Voci nel Silenzio” sono stati sempre attivi nell’organizzazione delle manifestazioni di solidarietà alla popolazione palestinese, anche durante le ultime attività belligeranti di Israele che hanno minacciato i luoghi sacri, tentato di espropriare le famiglie dalle proprie abitazioni e bombardato la popolazione civile di Gaza, causando centinaia di vittime, fra cui anche oltre 40 donne.