Si è conclusa con l’allestimento di “Pompieropoli”, il villaggio ludico dell’associazione Vigili del fuoco in pensione, la terza edizione di “Red Head Sicily”, il festival delle persone coi capelli rossi, quest’anno organizzato a Marsala, col patrocinio del Comune e dell’Assessorato regionale al turismo. Due giorni – sabato e ieri – durante i quali si sono ritrovati 50 persone dai capelli rossi naturali (bambini, ragazzi e adulti) per condividere l’orgoglio dei rossi. Sabato sera, presso il Complesso monumentale San Pietro, si sono sfidati sul palco 5 partecipanti alla Corrida, presentata da Fabrizio Bracconeri (rosso anche lui) e Ninni Bornice. Ospite a sorpresa anche don Angelo Di Pasquale, parroco a Palermo, rosso di capelli e di barba. «Ho saputo del raduno dai social – ha detto don Angelo – e ho voluto essere presente, compatibilmente coi miei impegni pastorali. Al “Red Head Sicily” è arrivato anche l’olandese Etienne Hollaar, unico cittadino d’oltre Alpi a partecipare al festival in Sicilia. Hollaar, assiduo frequentatore dei raduni dei rossi in Olanda, ha saputo dell’iniziativa in Sicilia e ha deciso di venire a Marsala insieme ai suoi genitori, Anjo e Cornelis. «È un’iniziativa originalissima – ha detto Etienne Hollaar – occasione di incoming turistico ma anche d’affermazione dell’orgoglio rosso». Ieri pomeriggio la parata finale accompagnata dal gruppo folk “I burgisi di Marsala” lungo via Scipione l’Africano, porta Garibaldi e sino in piazza della Repubblica.