Arsenale rilancia il turismo di lusso su rotaia, con a bordo servizi esclusivi, intrattenimento a terra e i migliori standard qualitativi.
Dal 2023, saranno 5 i treni che percorreranno lo Stivale alla scoperta delle bellezze dell’Italia.
Alla Sicilia dedicati ben 3 itinerari di viaggio.
Seconda tappa della presentazione de “Il Treno della Dolce Vita”, oggi a Palermo, il primo progetto di turismo su rotaia con un’offerta luxury della società attiva nell’hospitality di lusso Arsenale, realizzato in collaborazione con Trenitalia (Gruppo FS Italiane). Esperienze di viaggio e di intrattenimento uniche al mondo per visitare, con tratte riservate e servizi premium, i diversi luoghi d’Italia e le aree più nascoste.
Per l’evento siciliano, erano presenti Paolo Barletta CEO Arsenale SpA, Luigi Cantamessa Direttore Generale Fondazione FS Italiane e Giancarlo Cancelleri sottosegretario di Stato al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.
Dal 2023, i 5 treni allestiti secondo il design italiano degli anni ’60 percorreranno 16mila km di linee ferroviarie da Nord a Sud della penisola, attraversando 14 regioni. In Sicilia saranno 3 gli itinerari dedicati.
Si inizia con il Triangolo di Trapani: un viaggio che si snoda nella costa ovest dell’isola lungo la linea ferroviaria Palermo-Trapani, itinerari dove si fondono storia, sapori e cultura. Da Palermo inizia un percorso per gusto e olfatto, con un itinerario enologico alla scoperta delle cantine siciliane, passando per Agrigento, Falconara, Donna Fugata, Catania e Taormina. Il terzo itinerario prevede la via interna per ammirare il Barocco Siciliano, con una sosta nell’affascinante Siracusa, la sua Isola di Ortigia, fino a Modica, patrimonio dell’Unesco per le sue splendide chiese.
Si apre così per il turismo dell’isola una nuova frontiera nel mercato dell’hospitality di lusso, declinato sulla grandissima capacità di attrazione delletante bellezze del suo territorio. “Il Treno della dolce vita unisce un’Italia che per ripartire deve puntare al Sud. La Sicilia è una regione centrale nel nostro progetto – ha commentato Paolo Barletta, CEO Arsenale – non solo per l’importanza naturalistica e culturale di questa parte meravigliosa del paese, ma per dare un segnale forte che non vogliamo e non possiamo più lasciare indietro nessuno. A questa isola abbiamo dedicato diversi itinerari per ogni tipo di esperienza e per soddisfare i diversi gusti del viaggiatore: bellezza, storia, sapori, il buon cibo e il buon vino, le località di mare, ma anche le città d’arte e l’architettura. Proprio la Sicilia sarà uno dei nostri hub principali per il rifacimento delle carrozze, con investimenti di oltre 50 milioni di euro solo in questa regione. L’Italia è un paese talmente bello e vario, e la Sicilia è una grande protagonista delle nostre bellezze, che può e deve essere valorizzata in tutte le sue sfaccettature attraverso un turismo lento, sostenibile e più autentico”.