Case abbandonate, ingressi murati e un processo di riqualificazione che, oggi più che mai, deve assolutamente decollare. “La Casbah Cifalota rappresenta una risorsa e non un peso per l’intera città di Catania- dichiara il presidente del IV municipio Erio Buceti- oggi però questo sito sta diventando un quartiere fantasma con una parabola discendente che solo il lavoro congiunto con l’amministrazione centrale può fermare. Da tempo il Sindaco Pogliese sta provvedendo a sanare immobili di grandi dimensioni che hanno rappresentato vere e proprie ferite per tutta Catania- prosegue Buceti- parliamo di un piano di recupero che va assolutamente esteso ad una parte del quartiere di Cibali dalla storia centenaria. Un sito che oggi, però, ha tanto da nascondere agli occhi dei visitatori”. Via Mannino, via Torrente e via Stazzone sono solo alcune strade cariche di cultura, di tradizioni e di memoria e che ora devono fare i conti con rifiuti e degrado di ogni tipo. Già nei mesi scorsi il presidente Buceti avanzava la proposta di attingere ai fondi europei per avviare un definitivo piano di riqualificazione della storica Casbah Cifalota. Un progetto attuativo che sappia coniugare lo sviluppo urbanistico del territorio e la messa in sicurezza di tantissimi immobili che oggi hanno porte e finestre murate o sono ridotte a pattumiere diroccate.