Inizierà nella mattina del 2 luglio a Bagheria, presso Palazzo Butera: “Bagheria: Dal Barocco alle imprese di eccellenza”, una giornata di incontri, incentrata sulla “Città delle Ville” e le imprese di eccellenza della comunità locale. L’evento fa parte di “South Workers on the road”: una serie itinerante di incontri, ideati ed organizzati da WeStart, incubatore di startup.
Il progetto di “South Workers on the road”, trae ispirazione dal “South Working”, nuova forma di lavoro svolto da remoto, da residenti nel Sud Italia, per aziende del Nord; tuttavia considera un concetto più esteso, legato a possibilità di sviluppo a livello europeo. La figura chiave, in tale contesto è il ruolo giocato dai “nomadi digitali”, ovvero tutte quelle persone, in prevalenza giovani, che adottando uno stile di vita e di lavoro, basato su un forte desiderio di autonomia, hanno deciso di voler esprimere liberamente la propria creatività, sfruttando appieno le risorse del Web, riscoprendo, così, la voglia di “viaggiare verso mete lontane, per imparare nuove esperienze gratificanti”.
Lo scopo finale di “South Workers on the road”, punta a far conoscere la Sicilia a giovani studenti europei partecipanti a Progetti Erasmus, per fargli scoprire le immense potenzialità offerte dai territori a forte vocazione turistica, e per potere costruire assieme ad essi le basi di una proficua collaborazione, finalizzata ad un’ottica che punta allo sviluppo economico dei luoghi visitati.
L’evento di Bagheria è patrocinato dall’Assessorato Regionale allo Sport, Turismo e Spettacolo, e dall’amministrazione comunale, della quale l’Assessore al Turismo Brigida Alaimo, ha manifestato il proprio entusiasmo nell’adesione all’iniziativa.
L’organizzazione dell’evento è stata svolta da WeStart, con la collaborazione di altre associazioni, fra le quali figurano, StSicily, società che si occupa di consulenza per lo sviluppo del business, formazione ed internazionalizzazione di impresa, l’associazione culturale La Sicilia vista dall’altro, e BIO Sicily 4.0, osservatorio sull’innovazione aziendale, nel comparto agroalimentare siciliano.
Altri partner dell’evento sono: Delisa Group, società fornitrice di soluzioni software innovative, rivolte a pubbliche amministrazioni, That’s it, Agenzia di comunicazione di Palermo, l’antica Forneria Scaduto, Hula Hoop American Sicilian Fastfood, e Villa oltremare Resort.
Il programma della giornata, che si prospetta molto intenso e ricco di interessanti iniziative, inizierà alle 10.00 a Palazzo Butera, sede di rappresentanza del comune di Bagheria. La Sala Borremans dell’edificio storico per eccellenza della città, ospiterà un Workshop, nel quale si alterneranno diversi interventi che apporteranno contributi interessanti per lo svolgimento dell’evento.
Dopo i consueti e doverosi saluti istituzionali da parte del Sindaco di Bagheria, Filippo Tripoli e dall’Assessore ai Lavori Pubblici, Angelo Barone, si aprirà la fase degli interventi.
L’imprenditore Damiano Costanzo, gestore di Hula Hoop American Sicilian Fastfood, discuterà di Food e Hospitality, in riferimento agli assi portanti dell’economia siciliana, e cioè il comparto agroalimentare ed il turismo, successivamente interverranno il Dott. Manfredi Mercadante, Presidente di WeStart, e Report Erasmus, e la Dott.ssa Sabrina Gianforte, esperta gastronoma e Presidente dell’Associazione La Sicilia vista dall’alto.
Alle 11.00 un gruppo di giovani studenti europei, selezionati da WeStart e StSicily, visiteranno la Certosa di Villa Butera, sede del Museo del Giocattolo e delle cere Pietro Piraino. Il museo del giocattolo, frutto di anni di ricerche e di lavoro dello studioso Pietro Piraino Papoff e delle due figlie, nasce da un progetto per educare i bambini all’interculturalità: “un ponte attraverso il quale possa viaggiare la solidarietà e l’accettazione delle diversità”.
Le collezioni di giocattoli e di cere esposte nei locali del museo sono state poste sotto vincolo dalla Regione Sicilia, Assessorato Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione, ai sensi del D.lgs. del 29 ottobre 1999, in quanto dichiarate di enorme valore demo-etno-antropologico.
A mezzogiorno il gruppo di giovani studenti europei, incontrerà il panificatore Massimo Scaduto, che sarà ben lieto di illustrare ai ragazzi la Storia dello Sfincione di Bagheria, specialità gastronomica locale, nonché simbolo identitario della comunità bagherese.
La comitiva di studenti Erasmus, effettuerà successivamente una visita, alle 12.45 al ristorante Hula Hoop American Sicilian Fastfood, che propone un format di business, caratterizzato sull’unione delle specialità del fast food americano, e delle pietanze tipiche della cucina siciliana. Tale connubio gastronomico si basa sulla preparazione delle ricette, solo attraverso ingredienti e prodotti “Made in Sicily” di qualità, ricercati con molta cura.
L’evento si concluderà alle 13.30 con la visita degli studenti europei al Boutique Hotel Villaoltremare Resort, dove i ragazzi potranno ammirare le opere in ceramica artistica siciliana, di Mirella Pipia.
Nella struttura ricettiva, a 4 stelle, che sorge a Bagheria, “il gusto incontra l’arte”, l’apposita sala di ristorazione, presente: “Il Desco”, può pregiarsi infatti, il titolo di “Osteria d’Arte”, un luogo di incontro piacevole fra cucina ed arte, nel quale è possibile deliziare il palato con ottimo cibo, e godere la vista delle bellissime opere esposte, tutte realizzate con maestria dall’artista bagherese Mirella Pipia.
Nell’hotel bagherese, il “viaggio nell’arte”, continua e si addentra sin nelle sue stanze accoglienti: le opere di Mirella Pipia si possono ammirare anche negli splendidi capezzali e negli arredamenti interni.
L’evento del 2 luglio a Bagheria, chiuderà il ciclo di incontri previsti da “South workers on the road”, ideati dall’incubatore di imprese WeStart, con l’auspicio di creare le condizioni per potere avviare una fase di rilancio e di sviluppo per l’economia siciliana, duramente colpita dall’attuale crisi pandemica, e con la speranza di potere aprire nuovi scenari in una prospettiva più rosea.