Costretta a subire continui abusi sessuali, obbligata all’accattonaggio e ridotta in schiavitù.
Così viveva una donna per colpa del marito 57enne, arrestato questa mattina dalla Polizia con le accuse di riduzione in schiavitù, violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni personali ai danni della moglie.
L’ordine di custodia cautelare in carcere è stato emesso dal Gip su richiesta della Procura di Messina.
“Le indagini – dicono gli investigatori – hanno registrato un’escalation di orrori e vessazioni caratterizzata da numerosi episodi in cui la donna era costretta a subire atti sessuali ed obbligata all’accattonaggio. Alla vittima erano stati persino sottratti i documenti di identità ed era stata chiusa a chiave in casa ed impedito ogni tipo di spostamento”. L’uomo è stato trasferito nel carcere di Castelvetrano (Trapani).