Ingargiola e Frazzetta chiedono un ulteriore sforzo per la sicurezza diurna e notturna nelle spiagge mazaresi
“Plaudiamo all’iniziativa intrapresa dall’Amministrazione comunale di Mazara per dotare di una serie di servizi i tratti di spiaggia libera di San Vito e Tonnarella”. Questo è quanto commentato dal presidente provinciale CIFA Italia, Gaspare Ingargiola, e dal responsabile Settore Turismo e Stabilimenti balneari di C.I.F.A. Trapani, Michele Frazzetta, appresa la notizia della prossima collocazione lungo gli arenili di lungomare Fatamorgana e di San Vito di: 15 isole ecologiche per la raccolta differenziata, 6 bagni chimici (di cui 3 per disabili), 4 docce monoblocco, e complessivi 156 metri quadri di pedane modulari da adibire a passerelle per diversamente abili.
Ingargiola e Frazzetta hanno sottolineato: “Questi servizi -già peraltro annunciati nel corso di un nostro incontro lo scorso 3 febbraio con l’assessore ai Servizi alle Imprese e all’Innovazione Smart City del Comune di Mazara del Vallo, Vincenzo Giacalone, e il presidente del Consiglio comunale, Vito Gancitano-, oltre alla pulizia, attualmente in corso, dei tratti di spiaggia libera e l’entrata in vigore (da oggi) della nuova circolazione veicolare estiva a Tonnarella, rappresentano una grande novità in vista della ormai prossima stagione balneare, nella speranza del definitivo superamento dell’emergenza covid-19. Contestualmente oltre ai suddetti servizi chiediamo -come avvenuto lo scorso gennaio attraverso una nota della nostra Confederazione inviata a tutti i Sindaci del trapanese in merito al “Piano Spiagge” per la stagione balneare 2021- di poter conoscere le linee guida dell’Amministrazione mazarese in merito alla gestione delle relative spiagge ed in particolare su: disciplina degli orari di accesso alle spiagge, attivazione regole condivise riguardante il passeggio e la sosta sugli arenili; disposizione di controlli ordinari e straordinari e di vigilanza diurna e notturna delle spiagge al fine di prevenire qualsiasi comportamento incivile (vedi episodi avvenuti negli anni scorsi); controllo del traffico veicolare nelle strade adiacenti ai tratti di costa balneabili, gestione dei parcheggi e trasporti; dotazione di servizi fissi e mobili per la garanzia della sicurezza (Guardia Medica, Pronto Intervento, Vigili Urbani) dei bagnanti in mare e sugli arenili e per la salvaguardia della costa (guardie ambientali)”.