L’Assessore Arturo Galfano: “il provvedimento, che è conseguenziale alla riorganizzazione della struttura voluta dal Sindaco Massimo Grillo, intende disciplinare e pianificare l’esecuzione delle opere per evitare incresciosi inconvenienti”
Da alcuni giorni non è più possibile senza preventiva formale autorizzazione rilasciata dalla Polizia Municipale effettuare opere o depositi o, ancora, aprire cantieri stradali anche temporanei sulla pubblica via o sulle relative pertinenze. Lo stabilisce un’apposita ordinanza a firma del Comandante della Polizia, Vincenzo Menfi, che precisa che l’autorizzazione attiene solo ed esclusivamente ai problemi della viabilità e della fluidità del traffico veicolare e con non intende sostituire i provvedimenti tecnici del Suap. Il provvedimento, inoltre, intende responsabilizzare i direttori dei Cantieri, fa seguito alla riorganizzazione della struttura comunale voluta dal Sindaco Massimo Grillo per pianificare gli interventi e migliorarli in termini di efficacia ed efficienza e riducendo tempi e costi di esecuzione delle opere.
“E’ un atto amministrativo che abbiamo adottato come Amministrazione Grillo dopo un’attenta analisi sull’esecuzione dei lavori su strade e piazze – precisa l’Assessore Arturo Galfano, titolare delle deleghe alla Polizia municipale e ai Lavori Pubblici. Riteniamo, infatti, che per fare in modo di arrecare il minor disagio possibile all’utenza pedonale e veicolare, occorra pianificare l’esecuzione delle opere. Oltre a questo, abbiamo anche previsto che prima di svincolare le fidejussioni alle ditte che eseguono i lavori dovremo verificare che gli stessi siano stati eseguiti a regola d’arte e che non comportino disagio per la circolazione veicolare o ancor peggio pericolo per la pubblica incolumità”.
L’ordinanza è anche la risultante di una conferenza di servizio che si è svolta nei giorni scorsi e alla quale oltre all’Assessore Arturo Galfano e al Comandante Vincenzo Menfi, avevano partecipato l’Assessore Giuseppe D’Alessandro, l’ingegnere capo Pier Benedetto Mezzapelle e l’ingegnere Giuseppe Frangiamore, dirigente del settore Spl, nonché altri funzionari tecnici.
Unica deroga ai dettami dell’ordinanza sarà quella relativa ai casi di effettiva urgenza, ravvisabili qualora i lavori da eseguire siano oggettivamente non programmabili e imprevedibili e che la loro mancata subitanea esecuzione potrebbe creare interruzione o nocumento al pubblico servizio. In questo caso l’autorizzazione verrà sostituita da una autocertificazione d’inizio lavori a firma del Direttore del Cantiere.
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