Sono quattro i giovani musicisti che hanno appena superato e vinto con eccellenti votazioni l’audizione per diventare componenti della Orchestra nazionale di Jazz dei Conservatori. Sono quattro assi vincenti, giovani, giovanissimi talenti che oggi hanno ottenuto un valido riconoscimento alla loro carriera ancora in erba. Ed è con loro, quali componenti della Brass Youth Jazz Orchestra e della Orchestra Jazz Siciliana che la Fondazione the Brass Group festeggia – con il Conservatorio di Palermo dove hanno conseguito i diplomi di laurea – questo importante traguardo. Un premio alla musica, alla passione, alla dedizione ed allo studio instancabile verso la musica jazz punti di forza che il Brass ha sempre seguito e voluto in quasi 50 anni di attività creando una fucina di giovani talenti. Questi i nomi della selezione nazionale per la formazione dell’Orchestra di Jazz diretta dal Maestro Pino Jodice: Gaetano Castigliano, il più giovane di tutti, appena 15 anni, già da piccolissimo ha studiato musica Jazz presso la Scuola Popolare di Musica del Brass, e diplomato in Conservatorio in tromba classica, giunge al primo posto come tromba solista con un punteggio di 100/100, ed ancora Paolo Vicari, insegnante di batteria alla Scuola del Brass ed anche batterista dell’Orchestra Jazz Siciliana vince anch’egli al primo posto, Giovanni Balisteri sax alto, è anche il primo sax alto della BYJO ed infine Fabiano Pretrullo al quinto posto è il primo sax tenore della BYJO.
Altro riconoscimento va al giovane cantante Manfredi Messina, vocalist sempre della Brass Youth Jazz Orchestra che vince il contest musicale #AsongforEurope, del Youth Sing Europe, con il proprio brano Fotografie, un brano ispirato ai valori fondanti dell’Unione Europea. Il Brass Group non è nuovo a tali grandi soddisfazioni perchè vanta la crescita artistica dei propri allievi che hanno avuto successo nel mondo musicale come Lidia Schillaci e Davide Shorty, così come Olivia Sellerio, Ivan Segreto, Gabriele Gallo, Anita Vitale, Katia Miceli, Kate Worker, Gianluca Pellerito, Alessandro Presti, solo per ricordare alcuni tra tanti.