La coppia formata da Angelo Accardo e Paolo Messina ha vinto la seconda edizione della Coppa “Costa Gaia”, la gara di regolarità valida per il campionato nazionale della specialità, organizzata dall’Automobile Club di Trapani in tutta la provincia di Trapani. Con 136 penalità Accardo-Messina, a bordo di una Fiat 500 Sporting, sono saliti sul primo posto del podio, seguiti da Pietro Amari e Gabriella Guzzo (Opel Corsa) del “Team del mago”, con 211 penalità; sul terzo scalino del podio, Domenico Traina e Vincenzo Palazzotto (305 penalità) a bordo di una Mini Cooper. La coppia Accardo-Messina è attualmente in testa alla classifica nazionale, dopo aver vinto la “Coppa Città della Pace” in Trentino e ora la “Coppa Costa Gaia”; nel 2019 ha vinto il campionato italiano.
ASSOLUTA AUTOSTORICHE – La gara è stata valida anche per il Trofeo nazionale autostoriche. Il miglior tempo nella classifica assoluta è stato realizzato da Giovanni Moceri e Fabrizio Falanga su Fiat 508C, con 115 penalità, seguito da Mario Passanante e Annamaria Pisciotta con 118 penalità e Maurizio Indelicato navigato da Francesco Puntrello con 120 penalità. Sino alla penultima prova la testa della classifica è stata tenuta da Passanante-Pisciotta, poi la svolta e il vantaggio del pluricampione Moceri che si è staccato dall’esperto Mario Passanante di soli 3 penalità. Dopo appena la prima prova sono stati costretti al ritiro per un guasto tecnico, invece, Enzo Ciravolo e Francesco Messina. Per il Trofeo nazionale (la classifica valida è quella assoluta “depurata” dai top driver) ha vinto la coppia Indelicato-Puntrello, seguita da Francesco Gulotta ed Elena Bonanno (A112), Giampiero Indelicato e Tiziana Polizzi (A112), Angelo Tumbarello e Peppe Gabriele (A112 Abarth) e Giovanni La Chiana navigato da Eleonora Passanante (A112). Sul podio della classifica “under 30”, vinta da Gulotta-Bonanno, Francesco e Federico Caro (secondi) e Paolo Ognibene-Roberta Corleo (terzi).
«AVVICINARE I GIOVANI ALLA REGOLARITÀ» – La “Coppa Costa Gaia” è stata organizzata dopo 23 anni dalla prima edizione del 1998. «È stata un’occasione straordinaria per fare avvicinare i giovani alla regolarità – ha commentato il Presidente dell’Aci Trapani, Giovanni Pellegrino – la possibilità di poter partecipare con un’auto moderna ha consentito a molti appassionati della specialità di sfidarsi lungo un percorso interessante non solo dal punto di vista sportivo, ma anche paesaggistico». La gara si è snodata su un percorso lungo tutta la provincia di Trapani, con 45 prove speciali e 2 prove di media (a Marsala e Santa Ninfa). La regolarità, come specialità automobilistica, ha un interessantissimo vivaio proprio a Campobello di Mazara, da dove provengono anche i diversi campioni italiani della specialità che si sono distinti in questi anni.