Dopo un lungo periodo in zona arancione, anche la Sicilia è passata finalmente in zona gialla. Questo permette la libertà di spostamenti e quindi, come promesso, siamo lieti di annunciare il “re-opening” di Dikotomica, bipersonale di Simone Stuto e Giuseppe Vassallo promossa dalla galleria SACCA di Pozzallo, a cura di Giovanni Scucces e Mariateresa Zagone.
L’opening era stato fissato per il 17 aprile scorso, ma in considerazione delle limitazioni agli spostamenti, avevamo preannunciato di riprogrammarlo appena fosse stato possibile spostarsi liberamente. In considerazione di ciò, sabato 22 maggio dalle ore 16 alle 20, vi invitiamo alla presentazione della mostra insieme alla co-curatrice Mariateresa Zagone, che ne ha scritto il testo critico. Contestualmente annunciamo anche la proroga della mostra fino al 12 giugno per dare la possibilità ai tanti che sono stati impossibilitati a visitarla, di poterlo fare anche nei prossimi giorni. L’ingresso sarà libero, nel rispetto delle normative anticovid, con la possibilità di fruire dell’area esterna della galleria.
Per Dikotomica – scrive la Zagone nel testo che accompagna la mostra – Stuto presenta un corpus di opere fra tavole e carte dominate dall’estrinsecarsi del sentimento come fattore etico e creativo. Il suo è un linguaggio che mette al centro la condizione umana e lo scavo psichico, proiezione di contenuti interiori che rivendicano prepotentemente l’allontanamento da una qualsivoglia visione oggettiva.
Al contrario Vassallo, che qui presenta 8 dipinti ad olio su tela e tavola, intende la pittura come una disciplina del pensiero. La sua è una visione pittorica radicata nei valori struttivi della tradizione ma, al contempo, proiettata verso strategie di rappresentazione legate alla fotografia e, ancor più, alla cinematografia. I suoi dipinti originano sempre dalla realtà che lo circonda.
Simone Stuto (Caltanissetta, 1991) vive e lavora tra Biella (BI) e Racalmuto (AG). Termina gli studi nel 2016 dopo una laurea in Pittura e una specializzazione in Grafica d’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo. Ha all’attivo già diverse collaborazioni e mostre in gallerie e spazi pubblici in Italia.
Giuseppe Vassallo (Palermo, 1990), dopo una laurea in Progettazione Allestimenti presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, termina gli studi nel 2018 specializzandosi in Grafica d’Arte presso la stessa istituzione. Collabora con diverse gallerie e partecipa a varie mostre in Italia e all’estero. È stato selezionato dalla giura presieduta da Philippe Daverio per la mostra finale del “Premio Mestre di Pittura 2020”. Nel 2018 ottiene una residenza d’artista, con mostra personale finale, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Budapest.