“Il decreto di non luogo a procedere da parte del giudice di Catania è la dimostrazione che, nonostante le accuse infondate, Matteo Salvini, da ministro dell’Interno, aveva compiuto il proprio dovere, difendendo la sovranità dell’Italia e contrastando l’immigrazione clandestina e il traffico di esseri umani”.
Lo sottolinea l’assessore dei Beni Culturali della Regione Siciliana, Alberto Samonà (Lega), commentando il provvedimento del giudice per l’udienza preliminare che ha prosciolto Matteo Salvini dall’accusa di sequestro di persona per il caso della nave Gregoretti.
“In un mondo normale – aggiunge Samonà – a Salvini dovrebbe essere immediatamente riassegnata la delega di Ministro dell’Interno, per fronteggiare la nuova emergenza sbarchi di queste ultime settimane e per dare un segnale chiaro all’Europa, proprio come aveva fatto due anni fa, tutelando i confini e servendo il nostro Paese”.