La nuova programmazione di fondi europei, che si svilupperà nel periodo 2021-2027, avrà una connotazione simile a quella passata del periodo 2014-2020, visto che alcune regioni, come ad esempio la Sicilia, non hanno raggiunto gli obbiettivi di crescita economica prospettati. Sicuramente la Sicilia, assieme ad altre regioni del sud, mantiene ancora quell’incentivo in più, rispetto alle regioni del nord e del centro Italia, di attingere a forme di finanziamento agevolato e a fondo perduto da parte della comunità europea, a cui si vanno ad aggiungere fondi nazionali e regionali, con apposite misure economiche.
Attraverso i nuovi fondi strutturali europei, l’UE metterà a disposizione oltre 330 miliardi di euro, quasi un terzo del Quadro finanziario pluriennale 2021-27, per il finanziamento di progetti regionali e locali, diretti a ridurre le disparità economiche, a stimolare la ripresa dalla pandemia e a sostenere le transizioni green e digitale.
Per questa ragione, secondo l’incubatore di startup WeStart, ora più che mai è arrivato il momento di fare squadra, di cogliere l’occasione fornita dall’attuale pandemia di fissare degli obbiettivi di breve periodo, nei quali il minimo comune denominatore è rappresentato dalla voglia di crescere e di capitalizzare opportunità socio economiche. Su questo punto è partita la campagna di WeStart “Uno per tutti”, dove i professionisti nel campo economico, fra consulenti aziendali, tecnici, ingegneri, ecc., in sinergia accelerano ed attingono alle misure economiche messe a disposizione dalla nuova programmazione e quelle già in atto, da parte del ministero dello sviluppo economico.
Il team work su tutti i settori, dall’agricoltura al turismo, per passare alla tecnologia e alla formazione, sarà necessario per fare squadra e scalare sia in modo verticale sia in orizzontale, gli obbiettivi che tutti noi siciliani ci stiamo ponendo: ricrescere. Da metà maggio infatti, il gruppo di accelerazione territoriale di WeStart, che vanta un network di professionisti in tutti i campi della progettazione e gestione di progetti economici, inizierà un tour per la provincia di Palermo per la creazione di osservatori che monitoreranno lo sviluppo dei progetti. Il turismo è il primo obbiettivo posto dal gruppo, che vede in un’ottica di ripresa dopo il periodo pandemico, una vera leva da cui ripartire. Il settore turistico, un pilastro fondamentale dell’economia siciliana, necessita di una doverosa innovazione tecnologica, un elemento fondamentale, dal quale non si può assolutamente transigere, considerando la continua evoluzione del settore digitale.
L’osservatorio sarà un indicatore economico che monitorerà l’andamento e lo stato dell’arte dei territori, delle amministrazioni e delle imprese. Un fondamentale aspetto del monitoraggio, sarà il coinvolgimento dei giovani dei territori siciliani: studenti, neo laureati, giovani imprenditori, che saranno sistematicamente impegnati in questa dura e sofferta ripresa della Sicilia, con l’auspicio di tutti i siciliani, di uscirne vittoriosi.