L’Assessore Parisi: “Spiace che per affermazioni infondate si sia perso tempo e si sia danneggiata l’immagine dell’isola”
La Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Trapani ha ufficialmente autorizzato ieri la rimozione della massa dei detriti prodotta a seguito degli interventi di consolidamento dei costoni rocciosi sovrastanti le vasche di Gadir.
Quindi l’impresa che sta eseguendo i lavori è autorizzata a rimuovere, così come previsto dal progetto, i detriti prodotti a seguito degli interventi di riduzione volumetrica dei blocchi pericolanti e a rimodellareil versante “in modo da ottenere un risultato paesaggisticamente compatibile con il contesto costiero”.
“Finalmente i lavori possono riprendere, così come avevamo anticipato insieme al Vicesindaco lo scorso 25 marzo, e si spera che siano ultimati in tempo per la stagione turistica,” afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici, Angelo Parisi.
“Spiace che per colpa delle affermazioni di alcuni sprovveduti, che si sono introdotti abusivamente dentro l’area di cantiere, sia nata una polemica assolutamente inutile ed infondata che ha portato alla sospensione dei lavori con conseguente perdita di tempo e, diffondendosi in modo virale, ha danneggiato l’immagine dell’isola.”
Questa vicenda deve essere un monito per tutti su come usare i social network e soprattutto sull’importanza di verificare le fonti prima di giudicare e commentare una notizia che può, come nel nostro caso, rivelarsi infondata.
Inoltre, la strumentalizzazione di questa vicenda solo per esacerbare gli animi della popolazione contro l’Amministrazione Comunale, parte lesa in questa storia, dimostra che certuni, per avere pochi minuti di visibilità, poco conta il bene della comunità.