Con una lettera inviata al Sindaco Leoluca Orlando ed al Prefetto di Palermo il Presidente di Confimprese Palermo Giovanni Felice ha chiesto la revoca in autotutela dell’ordinanza Sindacale n. 31 quella che chiude i mercatini della VII circoscrizione.
L’indagine della magistratura in corso -ha dichiarato Giovanni Felice – dimostra un uso disinvolto dei dati per fini politici che poco hanno a che vedere con la salvaguardia della salute pubblica.
Secondo la magistratura – continua il Presidente di Confimprese Palermo – il Commissario per l’emergenza epidemiologica di Palermo, Costa, ha “dato un contributo morale” all’iniziativa non denunciando e comunque ritenendo possibile spalmare i dati su più giorni in nome di una media settimanale.
Considerato che la chiusura dei mercati è figlia della richiesta dello stesso Commissario – conclude Giovanni Felice- motivata dalla necessità di dovere “osservare i dati”, visto che afferma “anche Lui vede i dati” e quindi c’è da supporre che li conosca benissimo anche se, ci risulta, non siano stati portati al tavolo, abbiamo chiesto al Sindaco l’immediata revoca dell’ordinanza 31 in quanto, a nostro avviso, è venuta meno la motivazione che ha determinato la sua emissione.