Si è svolto sabato 27 marzo il primo congresso nazionale della Confial (Confederazione italiana autonoma lavoratori). Il tema scelto è stato “Volgersi al nuovo, connettersi al futuro”. Benedetto Di Iacovo è stato confermato Segretario Generale. Il campofelicese Salvatore Restivo, che nei mesi scorsi è stato il segretario reggente della provincia di Palermo, sarà uno dei componenti del direttivo nazionale e segretario confederale della provincia di Palermo.
«La fase congressuale haimpegnato tutta la nostra Confederazione e i nostri Quadri dirigenti nell‘elaborazione e nell’attuazione delle linee politiche/sindacali. La nostra è un‘organizzazione di recente costituzione, quindi di nuova generazione – commenta il Segretario Generale, Benedetto Di Iacovo – Il tema che abbiamo scelto è stato avvincente e di prospettiva: “Volgersi al nuovo, connettersi al futuro”. Anche per questo – ha aggiunto – la nostra dovrà essere una azione attenta, capace di farci percepire dai lavoratori, dalle lavoratrici e dalle nuove identità lavorative, come una risorsa preziosa, realmente autonoma, ma con il necessario mordente e la capacità di saper lottare, con una visione inclusiva e solidale, per il raggiungimento degli obiettivi di tutela e salvaguardia dei diritti acquisiti e di quelli attesi e/o nascenti, a seguito dell’entrata in crisi dei modelli di rappresentanza del vecchio novecento, detto “secolo breve”».
«La Confial è una dinamica e giovane realtà sindacale, essendo presente nella provincia di Palermo solo da settembre 2018– commenta Salvatore Restivo – Tuttavia, ha dimostrato da subito la propria vitalità e forza dei propri ideali, nonché l’efficacia della propria azione». Sin da subito, infatti, si è intestata la battaglia e ha sposato le rivendicazioni degli ex lsu collaboratori scolastici della provincia di Palermo, rimasti per anni privi di occupazione e prospettive future, riuscendo, grazie al proprio significativo apporto, a ottenere la stabilizzazione di ben 159 lavoratori, ad oggi finalmente assunti con contratto a tempo indeterminato alle dipendenze del Miur. «La Confederazione – aggiunge Restivo – che vanta circa 320 iscritti tra i lavoratori forestalied ex lsu, ha partecipato attivamente, essendo accreditata, ai tavoli tecnici della Regione Siciliana relativi alla stabilizzazione dei detti lavoratori, attività che verrà portata avanti con la determinazione che ci contraddistingue sino al raggiungimento del risultato auspicato». Per il segretario confederale, la celebrazione del primo congresso costituente ha rappresentato un’occasione per rafforzare l’organizzazione e ribadire le linee di guida del sindacato, la cui attività è improntata al dialogo e alla disponibilità, per costituire un utile e necessario apporto a tutela dei lavoratori e, più in generale e conseguentemente, alla crescita del Paese. «Tanti sono gli obiettivi e le problematiche da affrontare – sottolinea Salvatore Restivo – a partire dalla grave crisi economica che, come era prevedibile, sta lasciando il segno al sud e, in particolare, nella nostra regione, all‘occupazione giovanile, e all’inserimento e tutela delle donne nel mondo del lavoro, sino alla disastrosa situazione della viabilità siciliana e alle annosa e perdurante questione del ponte sullo stretto.Noi siamo pronti– conclude – abbiamo l’energia e le idee da mettere a disposizione dei nostri iscritti e di tutti coloro che vorranno avvicinarsi alla nostra organizzazione, abbiamo degli ideali e dei progetti da realizzare e il primo congresso costituente ha rappresentato l’inizio di questa straordinaria avventura».