“Il rilancio del sistema economico italiano, ulteriormente indebolito dall’emergenza sanitaria da Covid-19, passa dalla realizzazione di opere pubbliche per colmare il gap infrastrutturale. Il Ponte sullo Stretto di Messina e’ un’opera strategica come riconosciuto dalla legge obiettivo n.443 del 2001. Se ne parla dal 1990, trent’anni di scuse per lo status quo. Ma il Ponte resta un’opera strategica per lo sviluppo del Mezzogiorno e della Sicilia, in una visione
nazionale di apertura sul Mediterraneo.
La Lega e’ pronta ad adottare ogni iniziativa per arrivare rapidamente alla posa della prima pietra. La nuova centralita’ del Mediterraneo e la felice collocazione geografica ci assegnano ancora una volta una posizione di privilegio nel mondo che va sfruttata senza perdere altro tempo”.
Lo dice in una nota il deputato della Lega Alessandro Pagano, vice capogruppo alla Camera.