La sezione della Lega Sicilia di Salemi segnala lo stato di abbandono del campetto di calcio sito nella contrada Ulmi, intitolato al magistrato Rocco Chinnici ucciso dalla mafia il 29 luglio del 1983.
Sono trascorsi soltanto pochi anni da quando l’amministrazione Venuti ha completato i lavori grazie ai fondi Pon Sicurezza con l’obiettivo, oggi disatteso, di restituire ai giovani un luogo di ritrovo punto di riferimento per lo sport.
Il consigliere e coordinatore comunale della Lega Sicilia Adelaide Terranova aggiunge: “il campetto è diventato un monumento all’incuria e all’abbandono. È di palese evidenza che lo stesso è rimasto senza un gestore ed infatti la struttura vige in uno stato indecoroso, facilmente accessibile a chiunque considerato che ci sono porte e finestre rotte ed all’interno della struttura si rileva spazzatura di ogni genere ovunque. L’esterno del campetto è divorato dalla vegetazione che avanza inesorabilmente: recinzioni e cancelletti danneggiati, nessun tipo di manutenzione del terreno di gioco. Il tutto necessità di interventi urgenti”.
Il militante della sezione della Lega Sicilia di Salemi Dario Verde aggiunge:” È ingiusto, oltre che una mancanza di rispetto verso i nostri giovani, che accadono questi episodi a tre anni dalla creazione del campetto intitolato al giudice Chinnici.
Nessuno ha controllato e vigilato sugli accessi nonostante la presenza di telecamere di videosorveglianza.
Ma come possiamo pensare al rispetto della legalità di fronte a tutto questo? “.