Il sindacato Uila (Unione Italiana Lavori Agroalimentari) annuncia l’avvio di un’azione giudiziaria a difesa di tutti i lavoratori agricoli stagionali a cui erano stati prospettati i ristori ma che ancora non hanno visto nulla.
Già dal decreto “agosto” ed in quelli emanati a seguire, il Governo Conte aveva previsto delle indennità per gli operai stagionali, anch’essi danneggiati dalla pandemia in corso. Le richieste presentate sono state decine di migliaia ma, nella maggior parte dei casi, sono state poi respinte. Da qui la decisione di Uila e Uil di intraprendere delle azioni giudiziarii in tutta Italia attraverso le quali fare chiarezza. “Dispiace – dice Stefano Mantegazza, segretario generale della Uila-Uil– che Parlamento e Governo siano stati sordi alle nostre richieste di fare chiarezza sulla portata delle norme che si sono succedute e che hanno creato casi macroscopici di disparità di trattamento tra gli stessi operai agricoli”.
Per Mantegazza si tratterebbe di “una evidente lesione di un diritto verso una intera categoria”.