Venerdì 12 marzo alle ore 17.30
promosso da ANDU, FLC CGIL e Rete 29 aprile
parteciperanno
Roberta Calvano (costituzionalista), Nunzio Miraglia (coordinatore ANDU),
Ludovico Pernazza (Rete 29 aprile), Valeria Pinto (Disintossichiamoci),
Luca Scacchi (coordinatore Forum docenza FLC CGIL)
per seguire l’incontro
meet.google.com/dnw-fwxi-iab
Quale autonomia universitaria? E soprattutto, autonomia di chi, da chi, perché e come?
Da oltre un trentennio è in corso un processo di crescente differenziazione degli atenei riguardante anche lo stato giuridico dei docenti: formazione, modalità di reclutamento e di avanzamento nella carriera, mansioni, trattamento economico, elettorati, etc.
Nello stesso tempo è cresciuto a dismisura il controllo centrale degli atenei attraverso il Ministero, l’ANVUR (ASN e VQR) e ora la ANR e l’Invitalia, con la costante ‘collaborazione’ della CRUI.
La libertà di ricerca e di insegnamento è stata sostanzialmente abolita, mentre i singoli atenei sono indotti a una insensata, ‘truccata’ e dannosa competizione, e mentre si sono inventate costose eccellenze come l’IIT di Genova, l’Human Technolope di Milano e la Scuola superiore di Napoli.
Il Confronto pubblico promosso da ANDU, FLC CGIL e Rete29 aprile potrebbe essere un’occasione per individuare in maniera precisa gli obiettivi per contrastare e battere il progetto di smantellamento dell’idea stessa di una università statale, libera, democratica, aperta a tutti, diffusa nel territorio, al servizio dell’intero Paese e non di ristretti gruppi di potere interni ed esterni.