Un ultracentenario della nostra città ha tagliato ieri il traguardo dei 105 anni. Si tratta di Michele Rallo, che risiede nella zona dell’ex Tribunale. Il nonnino ancora lucido ha ricevuto la visita del Vice Sindaco Paolo Ruggieri che, a nome dell’Amministrazione Grillo, gli ha consegnato il gagliardetto del Comune e una pergamena in ricordo del prestigioso traguardo raggiunto, riservato a pochi eletti. Attualmente l’enologo Michele Rallo è 2° nella speciale graduatoria dei più longevi della Città di Marsala, preceduto da una signora che ha solo qualche mese in più, essendo nata il 1° gennaio del 1916.
Nonno Michele che ieri, nel rispetto della normativa Covid, ha festeggiato con i parenti più stretti (pochissime persone), quando compì 100 anni non fu adeguatamente celebrato perché stava male. Adesso le sue condizioni di salute hanno permesso questa intima festicciola .
“Sono davvero felice di avere condiviso questo momento con l’enologo e bisnonno Michele Rallo che ieri ha compiuto centocinque anni – precisa il vice Sindaco Paolo Ruggieri e a lui, ancora abbastanza lucido, ho rappresentato i compiacimenti della Città e della nostra Amministrazione”.
All’ultra centenario il Vice Sindaco ha consegnato una pergamena a firma del Sindaco Massimo Grillo con la scritta “ad un grande uomo che nel corso della sua vita ha saputo coniugare al meglio i valori più significativi e importanti: la famiglia e il lavoro”.
Nativo di contrada Matarocco, Michele Rallo alla fine degli anni 30 consegue il diploma di enotecnico a Conegliano Veneto. Chiamato alle armi diviene ufficiale di complemento e subito dopo partecipa al 2° conflitto mondiale rimanendo per ben 3 anni a Tripoli. Al termine della guerra ritorna a Marsala e assieme ai fratelli fonda l’azienda vinicola “Vito Rallo & figli”. Dopo la chiusura negli anni ’60, a causa della crisi, contribuisce attivamente alla costituzione della “Cantina Mothia”, divenendone Enologo e Direttore Tecnico. E’ ormai in pensione dal 1980.
Michele Rallo sposò la signora Vincenza (deceduta nel 2019) subito dopo la fine della guerra. Dalla loro unione sono nati due figli, Vito e Giovanna. Attualmente ha 3 nipoti e 2 pronipoti. Con sua moglie è anche riuscito a festeggiare le nozze di ferro, ben 70 anni di matrimonio assieme.