Officina di Base Trapani torna a puntare i riflettori sulla questione dell’IPAB Giovanni XXIII di Marsala. Lo fa attraverso una lettera indirizzata al Presidente della Regione Nello Musumeci dove si denuncia sia il mancato pagamento dello stipendio ai lavoratori da ben 70 mesi che le condiziooni della struttura la quale, da quanto si evince dalla lettera sarebbe “da più di 6 mesi senza acqua corrente e da più di 2 mesi senza corrente elettrica (avendo un insoluto di circa 31.000,00 con la compagnia elettrica) “.
La questione dei lavoratori dell’IPAB Giovanni XXIII di Marsala continua dunque a rimanere senza risposta, a dispetto degli incontri e delle dichiarazioni d’intenti che si sono susseguite.
Diversi anche i commissari che si sono avvicendati alla sua guida.
Nella lettera inviata alla Regione, il sindacato denuncia anche il fatto che è stato scelto di utilizzare una somma di circa 20.000 euro che si era resa disponibile nel tempo per liquidare alcune competenze e pagare tecnici che vantavano dei crediti ma non i lavoratori.
“Non vorremmo – scrive ancora Officina di Base – che, venuti a conoscenza di un’ulteriore donazione di circa 400.000, 00, venissero finanziati altri progetti di adeguamento strutturale sempre a discapito del personale che continua a non percepire nessun ristoro economico, nè tantomeno vengono versati i contributi previdenziali , mettendo a rischio l’opportunità stessa di alcuni dipendenti di andare in pensione avendo raggiunto i limiti di età”.