“Mazara Valley diventa un’App! Oltre ad essere un portale turistico ed una pagina facebook che ha già ottenuto il gradimento di cittadini, turisti e visitatori, il progetto di comunicazione turistico-culturale della Città di Mazara del Vallo da oggi è anche a portata di smartphone e tablet”.
Lo annuncia l’assessore comunale con deleghe al Turismo, Eventi, Cultura, Spettacolo, Politiche Giovanili e Partecipazione Germana Abbagnato.Da oggi l’App “Mazara Valley” è scaricabile gratuitamente sia da Apple Store che da Play Store.
“Con la messa in rete dell’app che al momento contiene informazioni nelle lingue italiana e inglese ma che contiamo di ampliare anche con ulteriori lingue a partire da quella francese – sottolinea l’assessore Abbagnato – completiamo il lavoro avviato con la realizzazione del logo, la costruzione e la messa in rete del portale e della pagina facebook, che lo scorso anno abbiamo affidato alla società Fog Comunicazione di Caltanissetta”.
“Mazara Valley – aggiunge l’assessore – è una guida completa della Città, della sua rete commerciale e dei ristoranti, musei, alberghi, programma eventi e tramite un geolocalizzatore permette di guidare il turista in giro per la città dopo avere selezionato uno dei tre itinerari disponibili: Centro storico, vicoli della Casbah, perle del Barocco oltre alle sezioni: arte e cultura, enogastronomia, sport e natura”.
Come sottolineato da Massimiliano Gruttadauria, responsabile marketing di Fog Comunicazione, società a cui è stato affidato il progetto per un investimento di circa 9mila euro, “si è voluto dare voce agli operatori del turismo, ma anche ai cittadini, visitatori e turisti che hanno l’opportunità di costruirsi un pacchetto di soggiorno a misura puntando sulle eccellenze e sull’identità della città di Mazara del Vallo”.
“L’attivazione dell’app proprio in questo periodo di pandemia e di grande sofferenza per tutto il comparto economico e turistico in particolare – conclude l’assessore Abbagnato – vuole essere un segno di speranza nella ripresa che tutti aspettiamo”.