Due gli appuntamentri al voto che quest’anno vedono prtoagonista la provincia di Trapani. Il 2021 è l’anno delle elezioni di secondo livello per i Liberi Consorzi di Comuni e Città metropolitane e anche quello delle Amministrative di Alcamo e di Calatafimi Segesta.
La mancata approvazione referendaria della legge di revisione costituzionale “Renzi-Boschi” ha scongiurato la scomparsa delle ex Province che personalmente ritengo essere organo istituzionale strategico, ponte tra le amministrazioni comunali e regionale, e per le quali avrei optato per il voto popolare.
In merito alle amministrative di Alcamo è chiaro che bisogna partire dall’unità del centrodestra. Il centrodestra unito è un valore assoluto. Il centrodestra unito vince sempre, pertanto il progetto che presenteremo agli alcamesi partirà dai partiti e dai movimenti che hanno eletto il Governo Musumeci.
Non è esclusa comunque l’apertura a chiunque voglia abbracciare la nostra politica in antitesi all’incoerenza della sinistra e del movimento pentastellato.
Così Toni Scilla, Coordinatore provinciale Forza Italia Trapani