“In due anni di attività l’Ufficio speciale per la progettazione istituito dal governo Musumeci presso la presidenza della Regione Siciliana, grazie alle convenzioni sottoscritte con molti enti locali dell’Isola, è già stato in grado di sbloccare oltre quaranta opere pubbliche. Lavori importanti per la collettività che le amministrazioni competenti non sarebbero riuscite mai ad avviare per mancanza di personale tecnico e carenza di risorse, un deficit quest’ultimo che impediva loro finanche di affidare incarichi all’esterno”.
E’ questo il bilancio dell’impegno portato avanti dalla Struttura insediata a Palazzo Orleans il sette gennaio del 2019 con il supporto offerto a Comuni, Città metropolitane e Aziende sanitarie per la progettazione di strade, piazze, scuole, strutture ospedaliere e centri di raccolta rifiuti.
«Ogni elaborato prodotto dal team di esperti – dichiara il direttore l’ingegnere Leonardo Santoro – ha consentito di accedere a finanziamenti che, proprio per l’assenza di progetti esecutivi, rischiavano di essere perduti. Si tratta, fino ad oggi, di 225 milioni di euro e questo lavoro, svolto sempre con celerità proprio per scongiurare tale pericolo, ha spianato la strada all’avvio dei cantieri”.
L’Ufficio dispone di diciotto tecnici che operano in equipe. Si tratta di ingegneri strutturisti e impiantisti, di architetti e urbanisti ma anche di geologi, agronomi, geometri contabili, restauratori e storici dell’arte. L’assistenza fornita riguarda anche la direzione dei lavori e, più in generale, l’intera filiera progettuale. L’accordo interistituzionale con la Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico ha inoltre permesso la pianificazione di otto consolidamenti in altrettanti centri abitati e lo svolgimento della gara di progettazione per contrastare il fenomeno dell’erosione in quei Comuni del Messinese che rientrano nel “Contratto di costa”.