Il sindaco Rizzo e l’assessore D’Angelo:
“Lavori necessari per la messa in sicurezza del fondo stradale con fondi previsti in bilancio. In programma altri successivi interventi. Oltre ai lavori per 64.912,21 euro, strade e marciapiedi saranno sistemati con i due cantieri finanziatici dalla Regione con oltre 175mila euro”
In partenza i lavori di manutenzione straordinaria delle strade cittadine per mettere in sicurezza il fondo stradale. Dopo l’aggiudicazione definitiva, è stato già stipulato il contratto d’appalto con la ditta Martina costruzioni Srl di Favara (AG) che eseguirà i lavori per 64.912,21 euro (ribasso 25,2627% sull’importo a base di gara di 85.378,00 euro ed oneri per la sicurezza)
«Si tratta di interventi necessari seppur parziali poiché ne seguiranno altri già in previsione, per i quali abbiamo previsto i relativi stanziamenti di bilancio nonostante le difficoltà della pandemia in corso. La riparazione del manto stradale compromesso di alcune arterie, come ad esempio la “circonvallazione” di viale Leonardo Da Vinci e anche Viale Umberto I, è necessaria per la sicurezza e l’incolumità pubblica; per questo già lo scorso anno abbiamo chiesto priorità agli uffici per il miglioramento della viabilità urbana ed extraurbana – affermano il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore alle manutenzioni stradali Leonardo D’Angelo-. I lavori prevedono un primo passaggio sul manto stradale a ricopertura e livellamento degli avvallamenti e delle buche, intanto sulle strade ricordiamo che si interverrà anche con i due cantieri di lavoro finanziatici dalla Regione per complessivi 175.685,44 euro e nei quali, per circa tre mesi, lavoreranno 14 disoccupati, 7 per ogni cantiere, con interventi di manutenzione urbana che riguardano la sistemazione di strade e marciapiedi».
Un cantiere riguarda la manutenzione straordinaria e l’abbattimento delle barriere architettoniche dei marciapiedi della via Roma e di corso Garibaldi finanziati con 87.718,78 euro; l’altro cantiere, finanziato con 87.966,66 euro, è per la manutenzione straordinaria e l’abbattimento delle barriere architettoniche dei marciapiedi della via Marconi e del suo prolungamento.