“A Palermo la Lega ha un commissario cittadino che lavora al programma e alla composizione delle liste per il consiglio comunale e per le circoscrizioni con l’obiettivo di esprimere insieme agli altri partiti e movimenti della coalizione di centrodestra un candidato sindaco autorevole per il dopo-Orlando nel quale si riconoscano le donne e gli uomini moderati che ancora oggi rappresentano la maggioranza dell’elettorato di centrodestra. In questa direzione è ancora prematuro fare nomi, senza contare pseudo auto-candidature che lasciano il tempo che trovano e generano soltanto confusione. Chiunque si avventura sul terreno improbabile del toto-nomi, amministratore o militante che sia, parla a titolo personale e non come voce del partito”.
Lo dichiara Alessandro Anello, commissario della Lega a Palermo e responsabile enti locali per la Sicilia occidentale, d’intesa con il segretario regionale Nino Minardo all’indomani della due-giorni di Salvini a Palermo.
“Per progettare la Palermo del 2022 – continua Anello – stiamo lavorando attraverso tavoli tematici ai quali tutti sono invitati a partecipare e dove non c’è nessun referente all’infuori del commissario cittadino che dialoga con tutti, a partire dal gruppo consiliare, si confronta con il commissario provinciale, ma dipende direttamente dal segretario regionale. Naturalmente è importante che ci sia entusiasmo, partecipazione e voglia di fare fra i nostri iscritti, dai vertici alla base, ma è altrettanto importante rispettare tempi, ruoli e procedure – conclude Anello – per rendere efficiente ed efficace lo sforzo e l’impegno di tutti”.