Il presidente Scontrino: “Ci sono risorse per la vivibilità dei rioni popolari. I nostri progetti hanno un alto valore sociale. Il 2021 sarà l’anno del Centenario dell’Istituto”
Il Consiglio di amministrazione dell’IACP di Trapani ha approvato il Bilancio di Previsione 2021/2023. “Una tappa dovuta – dice il presidente dell’ente avv. Vincenzo Scontrino – che permette all’Istituto di potere incamminarsi nel nuovo anno con un documento contabile corretto ed efficiente, è stato peraltro già trasmesso alla Regione per la definitiva approvazione. Devo riconoscere che da anni è una costante dell’ente predisporre e approvare i bilanci di previsione entro i termini previsti. Indubbiamente devo ringraziare per questo tutti i dipendenti dell’ente, la Dirigenza e l’ufficio Programmazione risorse, il Collegio straordinario dei Sindaci per avere reso il proprio parere favorevole in tempo da permettere al Cda di esitare positivamente lo strumento finanziario e certamente devo ringraziare i colleghi componenti il Cda, il vice presidente dott. Marcello Tricoli e il consigliere rag. Mario Bommarito. Credo proprio di poter dire che il nuovo Cda è partito nel suo lavoro col piede giusto e certamente si è formata una squadra ben disposta a operare. Abbiamo tutti ben presente il ruolo di questo Ente che è quello di parlare con una fetta di società carica di disagi e bisogni, vorremmo che la si finisca di individuarla come espressione degli ultimi ma semmai come fascia sociale da aiutare prima di ogni altra. Siamo pronti a fare la nostra parte ma c’è bisogno e necessità che i Comuni, le istituzionali ai vari livelli creino con noi rete e sinergie per dare alla comunità le risposte che attende. La casa è un bene prezioso al quale bisogna garantire accesso a tutti, così come c’è da garantire la vivibilità dei nostri rioni, basta con i quartieri dormitorio”.
Il Bilancio di previsione dell’ente è stato elaborato con un pareggio tra entrate e spesa pari a circa 34 milioni di euro. E’ stato registrato anche un avanzo di amministrazione. “L’Ente – dice la Dirigente dell’Area Finanziaria dott. Nunziata Gabriele– ha un bilancio sano e trasparente, con previsioni di spesa orientata verso precise direttrici, la qualificazione e il rafforzamento del proprio organico, la gestione dei servizi tecnici di manutenzione e progettazione, il perseguimento degli obiettivi di informatizzazione e digitalizzazione. Mi piace evidenziare che alcuni servizi sono già disponibili, quale ad esempio la piattaforma per i pagamenti PagoPa facilmente individuabile sul sito dell’ente”.
“L’Istituto è pronto per le risorse economiche a disposizione, ma anche grazie alle proprie professionalità interne, a riprendere il cammino nel nuovo anno – dice il Direttore Generale dott. Pietro Savona – sperando che entro i prossimi mesi si possa registrare un regredire dell’emergenza pandemica che ha rallentato, ma mai fermato, la nostra attività. Le risorse che abbiamo ci permettono di poter meglio organizzare i servizi all’utenza, e a concorrere a eseguire quelle progettazioni che puntano al recupero e alla sistemazione urbana dei nostri agglomerati. L’Ente che ha già ottenuto importanti risorse con il PO FESR 2014/2020 per circa 12 milioni di euro ha già ricevuto promesse di finanziamento di altrettanta entità che permetteranno di intervenire a Mazara, Valderice e Castelvetrano, A Castelvetrano l’Iacp assieme al Comune saranno protagonisti del recupero di un immobile confiscato alla mafia, l’ex Hotel Zeus. Si tratta di progettualità di alto valore sociale”.
“La nostra idea – aggiunge il presidente avv. Vincenzo Scontrino – è quella di dare bellezza ai nostri agglomerati, rione popolare non deve più essere sinonimo di degrado, il bilancio approvato ci consente di compiere uno sforzo per la riqualificazione. Speriamo che su questo si creino sinergie non solo con gli enti locali, già registriamo importanti aperture da Trapani e Marsala senza dimenticare però gli altri Comuni, e le istituzioni a ogni livello, ma anche con gli ordini professionali, sicuramente con quelli degli Ingegneri e degli Architetti, senza escludere gli altri, sperando di raccogliere anche proposte. Vogliamo realizzare ambiti abitativi dove vivere deve essere qualcosa di armonico con la vita di ogni cittadino”.
“Infine – conclude Scontrino – l’anno al quale siamo oramai prossimi segna per l’IACP di Trapani un traguardo importante che è quello dei Cent’anni. L’Iacp fu fondato con Decreto Regio il 20 dicembre del 1921, senza questi cento anni di storia e di attività oggi non potremmo parlare di un ente sano e virtuoso. Durante il 2021 porteremo avanti iniziative per esaltare nel modo dovuto questo nostro secolo di impegno e di interventi sul territorio, col fine di rafforzare l’obiettivo che è quello di garantire l’accesso alla casa come un diritto e un bene primario, per le persone e le famiglie in situazioni di fragilità, adeguandolo al nuovo contesto che ci consegna emergenze abitative alle quali rispondere, ma dove possono cogliersi, e l’Iacp di Trapani lo sta facendo, nuovi percorsi in un’ottica di sostenibilità, per interventi moderni e qualificanti, di innovazione e sperimentazione, di efficientamento energetico e di riqualificazione urbana, facendo dell’edilizia sociale pubblica uno strumento di inclusione e promozione sociale”.