L’ennesima e vergognosa insinuazione del Consigliere Lipari circa azioni che questa Amministrazione Comunale avrebbe posto in essere per impedirgli di svolgere il proprio mandato, anche ispettivo, peraltro su una vicenda giudiziaria in fieri, ma maturatasi temporalmente in periodi antecedenti all’insediamento di questa Amministrazione Comunale (presunta responsabilità di personale comunale in servizio nella
gestione dell’approvvigionamento idrico di privati e non dal serbatoio di via Clemente) la dice tutta sul maldestro e squallido tentativo del soggetto di coinvolgere in responsabilità politica questa Amministrazione. Bene ho fatto a metterlo alla porta – non girevole anche per il futuro – della maggioranza politica che mi sostiene. Aggiungo che di certo lezione di legalità non le prendo dal soggetto in questione, altresì , che è comunque mio dovere di Sindaco – venuto a conoscenza dalla stampa
di una operazione antimafia che interessa anche un ex alto dirigente di una partecipata del comune, avviare debiti approfondimenti ricognitivi, tanto al netto della presunzione costituzionale d’innocenza.