“Anche se le nuove disposizioni, a partire da domani, consentiranno ai lavoratori di Misilmeri di potersi recare al lavoro, resta il fatto che queste giornate vanno sanate attraverso gli ammortizzatori messi a disposizione dal Governo per questi casi o altre soluzioni che non gravino sui lavoratori”.
Cosi i segretati di Fim Cisl Palermo Trapani e di Fiom Cgil Palermo, Antonio Nobile e Angela Biondi intervengono sul caso dei lavoratori residenti a Misilmeri e operai di Fincantieri che erano rimasti bloccati nel comune del palermitano perché dichiarato zona rossa dalla Regione siciliana. “Fin da domenica la RSU Fincantieri ha contattato l’azienda per trovare le opportune soluzioni affinché i lavoratori venissero tutelati non potendo rendere la loro prestazione lavorativa. Durante gli incontri, che si sono tenuti in azienda, la RSU, ha anche richiesto più volte anche l’attivazione degli ammortizzatori sociali previsti per questi casi. Si utilizzino gli strumenti esistenti per risolvere la questione”.