“Vincenzo Figuccia ha sempre una certificazione in tasca, si sposta da un partito all’altro per alzare il prezzo. Non servono commenti sul passaggio alla Lega di Salvini. Vincenzo Figuccia ha già i galloni di colonnello tra gli adepti di Alberto da Giussano poiché è il prototipo dei populisti. Abbiamo conosciuto Figuccia nel nostro partito e sappiamo come egli sia più adatto alle sceneggiate che ad assumersi responsabilità di governo, come quando lasciò l’incarico di assessore nel governo Musumeci, a cui lo avevamo designato credendo sincera la sua voglia di lavorare concretamente per la Sicilia. In realtà Figuccia è un novello Masaniello che gonfia il petto davanti al popolo e poi non fa nulla per trovare soluzioni e per assumersi responsabilità dirette nell’amministrazione. Meglio una diretta Facebook che lavorare nelle istituzioni per dare risposte concrete. Non avremmo voluto scomodare il Poeta per esprimerci sull’approdo di Vincenzo Figuccia alla Lega, ma siamo certi che Dante l’avrebbe collocato tra gli ignavi”.
Così si legge in una nota congiunta della segreteria nazionale e regionale dell’Udc Italia.