Sono in programma mercoledì 28 e giovedì 29 ottobre i due webinar relativi al progetto C.I.D. S.I.S.TE.M. che prevede la promozione e la gestione di reti e nuovi modelli organizzativi delle politiche di intervento rivolte a persone in condizioni di disagio e di esclusione sociale.
Gli eventi, che si terranno online in ottemperanza alle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19, riguardano le attività svolte e i beni e servizi di progetto consegnati ai Comuni di Mazara del Vallo e Pantelleria. Ad intervenire gli esperti del team di progetto che si confronteranno con le Amministrazioni per un bilancio finale delle attività realizzate e per la costituzione e l’avvio di due Centri Informazione per i Disabili nelle rispettive città.
Nel progetto, finanziato nell’ambito del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 per interventi volti al trasferimento, all’evoluzione e alla diffusione di buone pratiche – sono coinvolti i comuni di Pantelleria (Ente Capofila) Mazara del Vallo e Marsala. Il C.I.D. S.I.S.TE.M., si pone l’obiettivo di mettere a sistema le informazioni esistenti, oggi magari frammentate o distribuite tra soggetti diversi, al fine di migliorare la qualità della programmazione e quindi dei servizi all’utenza. Un approccio innovativo che, a partire da un’analisi approfondita dello stato dell’arte, mette a disposizione informazioni ed ausili informatici per offrire servizi sempre più calati sui reali bisogni delle fasce sociali interessate.
La qualità del progetto C.I.D. – S.I.S.TE.M. è stata premiata dal quarto posto nella graduatoria nazionale ottenendo un finanziamento nell’ambito dell’Avviso per interventi volti al trasferimento, all’evoluzione e alla diffusione di buone pratiche attraverso Open Community PA 2020, a valere sull’Asse III, Azione 3.1.1 del PON Governance Capacità Istituzionale 2014-2020. L’iniziativa punta ad un innovativo assetto organizzativo delle istituzioni nella programmazione e gestione dei servizi, per la promozione dei diritti e del benessere sociale della popolazione diversamente abile. Inoltre il progetto ha l’obiettivo di potenziare l’offerta delle prestazioni sociali già esistenti nella rete dei servizi territoriali, con la principale finalità di raccogliere “il dato” qualitativo e quantitativo della disabilità e più in generale della popolazione in condizione di disagio sul territorio.