Ieri (7 ottobre 2020) il ministro Bonafede, dopo la visita di due settimane fa, è tornato ad incontrare i familiari dei marinai sequestrati da oltre un mese in Libia, davanti palazzo Montecitorio a Roma.
Il Guardasigilli, di concerto con gli attivisti del Movimento, ha manifestato la propria vicinanza e quella del Governo, ribadendo la ferma volontà dell’esecutivo italiano di voler portare a casa nel minor tempo possibile i nostri marinai.
Ammettendo che la situazione libica attuale non è per niente facile, lo stesso ministro ha assicurato che la Farnesina segue costantemente il caso, profondendo il massimo sforzo sia per garantire un trattamento rispettoso della dignità umana ai nostri pescatori, che per ridare quel prestigio internazionale che l’Italia deve giocare come Paese garante della pace e della sicurezza nel cosiddetto “Mare Nostrum”.