Alla presenza dell’Assessore alla Cultura, Clara Ruggieri, del segretario generale della Uilcom comunicazione Franco Silvano, e di un pubblico di addetti ai lavori, oltre alla stampa, è stata presentato al Monumento ai Mille “Marsala Professione Musica”, il neo costituito ‘sindacato’ dei musicisti lilibetani nato come comitato artistico che intende proporsi alle Istituzioni per avviare un dialogo nuovo in grado di dare dignità lavorativa a chi investe il proprio talento in ambito culturale e che intende tutelare la categoria dei musicisti professionisti che vogliono diversificarsi da chi si propone in modo amatoriale. Ad illustrare ai presenti l’idea, le finalità e lo spirito dell’iniziativa, è stato il presidente, nonché fondatore e cuore pulsante dell’associazione, Gino De Vita, assieme al vice presidente, Peppe La Commare – che ha parlato di ‘musica d’insieme’ come metodo alla base di questo nuovo modo di proporsi alla collettività per rafforzare la categoria – e al segretario Maurizio D’Aguanno, che ha sottolineato le criticità del settore fino a questo momento mai affrontate anche rispetto al dialogo con le istituzioni.
L’associazione si è data un codice deontologico del musicista professionista, ha riunito cinquantuno componenti, decidendo di consentirne l’adesione successiva ad altri, e di accogliere anche i giovani che aspirano a diventare musicisti, i cosiddetti ‘simpatizzanti’.
“Abbiamo concretizzato quello che era un desiderio ‘represso’ e condiviso da tutti i musicisti, di fare squadra, riunirci sotto uno stesso tetto e creare una sorta di sindacato per tutelare e legalizzare il nostro lavoro – dice Gino De Vita – grazie a un rigoroso statuto che disciplina bene la condotta etica e morale del professionista e un codice deontologico. Vogliamo diversificare il professionismo dall’hobby o il dilettantismo, che hanno ovviamente motivo di esistere, ma con necessità da parte di chi lo svolge, pur se in modo amorevole, ovviamente diverse da quelle di chi lo fa per professione”.
Al tal riguardo il Segretario generale della Uilcom comunicazione, Franco Silvano, ha specificato: “Garantiamo e tuteliamo le iniziative a difese dei lavoratori, anche dello spettacolo. Gino De Vita ci ha presentato il progetto che aveva in mente, lo abbiamo da subito apprezzato e sosteniamo che l’iniziativa vada esportata per tutto ciò che si prefigge e per la sua originalità. Noi vogliamo dar vita a un tavolo concertato per sottoscrivere dei protocolli d’intesa con la città di Marsala e quindi con l’Amministrazione Comunale, il Commissariato, la Guarda di finanza, il Comando dei vigili urbani e la direzione nazionale Inps per legalizzare la legalità, cioè far sì che dalle parole si passi ai fatti. Invitiamo le istituzioni ad effettuare i controlli all’interno degli esercizi in concretezza, per evitare che chi non è in regola con le proprie posizioni tolga lavoro a chi è in regola”.
Tra gli interventi, anche quello del commercialista Giulio Bellan, che oltre ad occuparsi dal punto di vista contabile dell’associazione, ne è sostenitore della prima ora.
Lieta dell’iniziativa l’assessore Ruggieri che, confermando di aver visto crescere negli anni la città anche dal punto di vista artistico e delle iniziative culturali come quella presentata ieri, si è detta disponibile ad un tavolo di confronto e al protocollo auspicato da Silvano nell’interesse della tutela dei lavoratori dell’ambito musicale.
Un particolare ringraziamento Gino De Vita ha voluto rivolgerlo anche a Filippo Peralta, organizzatore di eventi nella città di Marsala, che ha dato l’input per la creazione dell’associazione con un contributo di idee non indifferente.