domenica, Novembre 24, 2024
HomeCulturaLicata, l'attesa è finita: dopo il restauro la Madonna Addolorata torna in...

Licata, l’attesa è finita: dopo il restauro la Madonna Addolorata torna in Santuario

Finalmente l’attesa è finita, la Madonna Addolorata è ritornata alla pubblica venerazione nel Santuario di Sant’ Agostino a Licata. Il restauro è stato curato ed eseguito da maestri di Catania,  il quale era già stato concluso nel mese di febbraio. Purtroppo la quarantena legata al Covid 19, non aveva consentito il rientro a casa della Santissima Vergine. Ovviamente, è smisurato l’affetto e l’amore che nutrono i fedeli devoti licatesi per la Madre Addolorata. Con l’occasione, la Madonna ha riacquistato i colori originali, a cui i cittadini sono fortemente legati. Ogni anno, la ricorrenza dell’Addolorata cade il venerdì che precede la Settimana Santa, quest’anno a causa dell’emergenza coronavirus, la festa e le processioni sono state annullate, ma i fedeli devoti hanno reso omaggio alla Santa Madre esponendo dai propri balconi, i lenzuoli per dimostrare il grande sentimento di amore che provano per Maria Addolorata. Ad accogliere il simulacro della Madonna,nella serata di mercoledì, sono stati il parroco don Angelo Fraccica ed i componenti dell’omonima Confraternita. Inoltre, Angelo Vincenti, portavoce di tutti i confratelli, ha reso noti gli orari per i pellegrinaggi, che da sabato saranno possibili per venerare la nostra Mamma Celeste. Gli orari consentiti per i fedeli sono dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 20. I componenti della Confraternita faranno entrare i devoti in piccoli gruppi, rispettando le norme dettate dal DPCM che dettano le regole anti Covid 19. “Il parroco – si legge in una nota – il governatore Franco Cosentino e la confraternita, che si è fatta carico dei costi del restauro, ringraziano la dottoressa Rita Ferlisi della Soprintendenza ai beni culturali di Agrigento, il direttore dell’Ufficio Beni Culturali ed Ecclesiastici della Curia, don Giuseppe Pontillo, e la dottoressa Domenica Brancato. Grazie a Giovanni Calvagna ed al figlio Giuseppe che hanno eseguito i lavori di restauro con passione e pazienza, restituendoci la Madonna in tutto il suo splendore”.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Advertisment -

ULTIME NEWS