Nei giorni scorsi, gli agenti del commissariato di Licata coadiuvati, coordinati e diretti dalla dirigente Sonia Zicari, hanno arrestato quattro minorenni, responsabili dopo essere stati accusati di aver maltrattato e picchiato due stranieri. Ad intervenire, per fare sentire la voce delle istituzioni, sono stati il sindaco Giuseppe Galanti e il presidente del consiglio comunale Giuseppe Russotto. Il primo cittadino assieme al presidente, hanno voluto rivolgere un appello condannando ogni forma di violenza, di bullismo e di razzismo. “Attendiamo – è il commento di Galanti e Russotto – che la magistratura valuti l’episodio di cui sono accusati i quattro minorenni di Licata, ma condanniamo in maniera decisa qualunque messaggio di odio verso il diverso, in questo caso gli extracomunitari, che viene trasmesso dalla politica o dalle famiglie. Ai nostri ragazzi dobbiamo insegnare il rispetto, l’accoglienza, condannando ogni forma di violenza”.
“Famiglie, scuola ed istituzioni in generale – concludono Galanti e Russotto – devono fare un ulteriore sforzo per educare le giovani generazioni al rispetto ed alla solidarietà verso il prossimo”. Questa è una grande dimostrazione che l’amministrazione c’è, che è pronta a lottare e sostenere chi è vittima di violenza, bullismo,ricatti e minacce. La politica e le istituzioni tutte, sono pronte a combattere concretamente per tamponare e fermare tanti malviventi, attuando la legalità.