A causa dello stato di quarantena e all’emergenza Coronavirus di questi ultimi due mesi alcune delle principali strade del IV municipio di Catania sono gravemente danneggiate. Da San Giovanni Galermo fino a Cibali arrivano decine di segnalazioni da parte dei catanesi che lamentano una mobilità cittadina caratterizzata dalla presenza di troppe buche. Da qui l’intervento del presidente del IV municipio di Catania Erio Buceti. “Con l’avvio della fase 2 occorre un’opera di rattoppo che non stravolga l’attuale piano del traffico. Al contrario, è fondamentale attivare il prima possibile quei lavori per rendere sicure soprattutto viale Bolano, viale Usodimare, viale Vivaldi, via Santa Sofia, via San Nullo, via Ballo, via Merlino e via Sabato Martelli Castaldi. Ho già segnalato la questione agli uffici comunali e alle direzioni preposte e sono sicuro che, pur in queste difficili condizioni dettate dall’emergenza Coronavirus, l’amministrazione saprà operare al meglio per garantire la sicurezza dei cittadini”. Da sempre caratterizzata da un forte pendolarismo e nonostante lo stato di quarantena, il territorio di “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo” presenta un importante flusso veicolare dai paesi dell’hinterland etneo che, per ragioni di lavoro, raggiungono Catania o dalle autoambulanze che si dirigono al nuovo presidio ospedaliero “Garibaldi” oppure al Policlinico o al Pronto Soccorso. “Con il sindaco Pogliese- prosegue Buceti- vogliamo attivarci immediatamente affinchè i rischi ed i pericoli vengano eliminati dalle strade danneggiate attraverso opere, manutenzioni straordinarie e programmazione che vadano al di là dello stato attuale”.